Salerno: alla Camera di Commercio “La rosa rossa”

Anche a Salerno si costituisce l’associazione socialista e riformista “La rosa Rossa”. Lunedì 11 luglio 2011, alle ore 17.30, presso la Camera di Commercio di Salerno, in via Roma, 29 a Salerno, ci sarà la presentazione ufficiale. L’occasione sarà l’incontro su: ”Alternativa di Governo: Riformista e Socialista”, a cui interverranno: Sen. Gianni Iuliano – promotore “La rosa rossa” a Salerno, Sen. Luigi Covatta – Direttore Mondoperaio, Sen. Enrico Morando – PD, Comm. Bilancio e programmazione economica del Senato. Modererà Angelo Di Marino – Direttore Resp. Del quotidiano “La Città di Salerno”. In Italia c’è voglia di una sinistra socialista, europea e riformista, ed il countdown è già partito. “La rosa rossa”, associazione politico culturale socialista e riformista, sta dando vita ad un programma di attività in tal senso su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo principale è quello di costituire un punto di riferimento, di confronto e di reale partecipazione, per tutti coloro che vogliono essere protagonisti della costruzione di un progetto politico che veda, anche nel nostro paese come negli altri paesi europei, in un sistema bipolare la presenza di un polo della sinistra riformista che si contrapponga ad uno della destra europea. Dopo le vicende dei primi anni ’90, che hanno interrotto un percorso politico ed hanno di fatto dato vita ad un’anomalia ancora vigente nel sistema politico italiano e che ci rende di  fatto poco “europei”, quale l’assenza di un partito socialista riformista, occorre ripartire con nuovo vigore, coinvolgendo le nuove generazioni. Per questo, i tantissimi socialisti e “riformisti” che hanno abbandonato l’attività politica in questi anni, in qualunque formazione abbiano militato, oggi debbono tornare ad impegnarsi per la costruzione di una formazione socialista e riformista in Italia. Perché il riformismo “socialista” resta ancora quell’ideale nobile e collettivo che ha come obiettivo quello del governo del paese per risolvere i problemi della società italiana, coniugando i diritti individuali con la giustizia sociale e la solidarietà verso i più deboli.