Pontecagnano-Faiano: Materne ed Elementari a Picciola e Corvinia, la proposta del PD

Il Pd di Pontecagnano Faiano, sempre disponibile a raccogliere le istanze mosse dai cittadini, ha deciso di farsi portavoce della denuncia mossa dai genitori dei bambini frequentanti la scuola di Pagliarone. Come da delibera n. 99 varata dalla giunta Sica lo scorso 27 giugno ed avente quale oggetto la “razionalizzazione dei plessi di Picciola e Corvinia Istituto Comprensivo S. Antonio”, dal prossimo anno la struttura sopra indicata dovrebbe ospitare solo gli alunni delle scuole elementari, mentre i piccoli iscritti alle scuole materne verrebbero trasferiti  nelle aule di Picciola. Le numerose famiglie della zona hanno dichiarato a chiare lettere di non voler sottostare a questa decisione per due ovvi motivi: anzitutto il nuovo assetto comporterebbe evidenti problemi di organizzazione, in particolar modo a coloro i quali hanno l’obbligo, ogni mattina, di accompagnare figli di età diversa; in secondo luogo perché all’interno della delibera è scritto che la scelta è avvenuta a seguito di “numerosi incontri tra la Direzione Istituto Comprensivo S. Antonio, i genitori e l’Amministrazione Comunale”. Stando alle parole dei membri della società civile, tutte queste riunioni non si sono mai verificate ed ai diretti interessati è stata comunicata solo la disposizione finale. Va, inoltre, ricordato che i residenti della zona avevano segnalato, non molto tempo addietro, la pericolosità di alcuni impianti serricoli posti nelle vicinanze del plesso scolastico di Corvinia. Sul tema, i membri del direttivo affermano: “Il Sindaco Ernesto Sica e l’Assessore Lucia Zoccoli la smettano di strumentalizzare i bimbi, usandoli come mocci di fontana per circuire gli adulti in vista delle future campagne elettorali. Il nostro partito non accetterà oltremodo che siano proprio i minori a dover subire scelte scellerate ed irrazionali come queste. Chiede, pertanto, anche a seguito del rilevante numero di iscrizioni indicate all’interno della delibera di cui sopra, di riaprire l’istituto di Picciola e mantenere attivi tutti i servizi del plesso di Corvinia, assicurando così la fruizione di classi materne ed elementari in entrambe le località. Considerata l’assoluta mancanza di servizi nelle rispettive zone, propone, inoltre, l’utilizzo di tali strutture anche per attività extra scolastiche, in grado di coinvolgere l’intera popolazione in attività culturali e ludico ricreative”.