Regione: PSI, scippo inaccettabile contro poteri Consigli Comunali

Abbiamo inviato una lettera a tutti i Presidenti dei Consigli Comunali campani – esordisce il Capogruppo consiliare regionale Gennaro Olivieroper far aprire gli occhi agli amministratori locali, sulla delibera della Giunta Regionale n. 214 del 24.5.2011, che ha approvato il regolamento di attuazione della Legge Regionale 16/2004. Per effetto del regolamento licenziato in Giunta, lo spazio decisionale lasciato ai Consigli Comunali, in sede di approvazione del PUC, viene drasticamente ridimensionato, assegnando alle assemblee cittadine la sola facoltà di approvazione “in toto” del Piano, senza alcuna possibilità di incidere realmente sulle scelte di governo, attraverso una qualsiasi modificazione, per il proprio territorio di riferimento”.“In tal modo – aggiunge il consigliere regionale Gennaro Muccioloi Consessi Civici vengono privati di ogni funzione di programmazione territoriale: invece di veder ampliati i compiti, subiscono un ulteriore svilimento della loro importanza. Inoltre, ritengo doveroso segnalare che altro punto critico del regolamento approvato, è costituito dal breve lasso di tempo assegnato ai Comuni provvisti di P.R.G. o di P.d.F. per redigere ed approvare il PUC, pena l’applicazione della disciplina prevista dall’art. 9 del D.P.R. 380/01. Diciotto mesi appaiono un termine palesemente inadeguato, soprattutto in ragione della pesantissima sanzione prevista.Nelle città capoluogo di provincia – rimarcano i Consiglieri del Gruppo PSI così come nei comuni a consistente dimensione demografica, questi tempi procedurali sono decisamente insufficienti per un PUC che voglia  vedere la luce. Va anche sottolineato l’eccessivo potere conferito alle Province, che espropriando i Comuni nella scelta dei contenuti del PUC, ne ledono ulteriormente l’autonomia, in stridente contrasto con il disposto e lo spirito della legge 16/2004. Il gruppo del PSE in Regione si prodigherà affinché il Consiglio bocci tale provvedimento”. La nostra iniziativa – concludono all’unisono Gennaro Oliviero e Gennaro Mucciolo nasce perché ci è parso indispensabile far prendere coscienza a tutti i Consigli Comunali del danno che si intende perpetrare a scapito delle loro funzioni. Assicuriamo il massimo impegno in Consiglio Regionale a difesa del ruolo centrale dei Consigli Comunali, eletti democraticamente dai cittadini, in scelte che determinano il destino della collettività per un lungo tempo”.