Salerno: Verità, annuncio e autenticità di vita nell’era digitale

avv. Nicola Crisci  

L’incontro sul tema Verità, annuncio e autenticità di vita nell’era digitale è stato organizzato dall’Ufficio Diocesano per le comunicazioni sociali a cura, di don Nello Senatore. Invitati  Angelo Di Marino, direttore de La Città, Rosaria Federico, responsabile della redazione salernitana di Metropolis, Gianni Molinari, capo della redazione salernitana de Il Mattino e Felice Naddeo, coordinatore della redazione salernitana del Corriere del Mezzogiorno. Moderatore il direttore del settimanale Agire, padre Claudio Luciano. Occasione per l’Arcivescovo mons. Luigi Moretti di conoscenza personalizzata, come innanzi citati, dopo la XLV Giornata mondiale delle comunicazioni sociali con il saggio del Papa. Per la sintesi degli interventi segnaliamo i titoli dei quotidiani rappresentati: “Il vescovo ai giornalisti: Etica e verifica. Il presule rincara il rispetto della dignità nessun timore dell’insidia di Internet”, firmato da Giuseppe Pecorelli (Il Mattino, 7 gennaio 2011, 36). “Incontro. Tante le sfide dei giornalisti. Il vescovo ha incontrato i direttori delle testate. E’ stata celebrata la Giornata delle Comunicazioni. Moretti. E’ difficile scegliere e valutare nel villaggio globale” di c.i. (La Città 7 giugno 2011, 14). “Internet e la chiesa. Moretti comunichiamo il Vangelo” di U. A., (Corriere del Mezzogiorno, 7 giugno 2011, 9). Qualche riflessione propositiva, anche sommaria, essendo soprattutto destinata ad un quotidiano on-line, sia consentita, avendo la Sezione del Centro Nazionale Studi di Diritto del Lavoro proposta l’idea per un convegno aperto di ricerche e di studi sul ruolo economico – sociale- giuridico della stampa e delle radiotelevisioni locali e la sfida on-line in una dimensione locale-provinciale, al presidente dell’Associazione Giornalisti Salernitani, Enzo Todaro. Per i suoi determinati aspetti economici ritenevamo di risentirci dopo l’attesa elezione del nuovo presidente della Camera di Commercio, Guido Arzano, con l’insediamento anche della nuova Giunta. Riflessione provocata dalla notata assenza dei direttori dei periodici, vecchi, fra i quali Nuovo Sud, e dei nuovi sia della Provincia, da Sapri a Scafati, delle radio, delle televisioni, dei quotidiani on-line. Attendiamo che qualche quotidiano, con cronache locali ne pubblichi gli elenchi, poiché, è evidente che interessano tutti i lettori e non soltanto i salernitani non lettori e non interessati alla cultura locale, alla società della conoscenza locale. Senza dimenticare che presso la nostra Università degli studi vi è una Scuola di Giornalismo deliberatamente orientata oltre il territorio locale, prescindendo dal determinata glob – locale. Consultiamo spesso il mensile. Prima –Comunicazione. E’del mese di marzo, in Incontri e Scontri di Smile, riportare testualmente il primo periodo (p. 19). Che tristezza il dibattito sugli incroci proprietari tra quotidiani e tivù. Nell’era di internet è così importante proibire allo stesso soggetto di possedere un media moribondo (il quotidiano) e uno che potrà solo diminuire i propri redditi (la televisione commerciale)? Ancora ne l’Internauta politico di Carlo Rossella cp 21): “Nella vita c’è sempre una volta. E le prime volte non terminano mai, sino alla fine dei giorni. Di questi tempi, quando piovono ordigni tecnologici a ogni piè sospinto, le prime volte si sprecano: il primo computer, il primo telefonino, il primo i Pad”.E per essere in argomento riporto, ora, l’ultimo periodo, soprattutto in omaggio al nostro colto Arcivescovo: “…Prima o poi passerò all’e-book?…Resisterò? Non credo per molto tempo. Ieri, ad esempio, ho trovato il Vangelo sull’i Pad e mi sono letto La passione secondo Matteo. E’ stata la mia prima lettura di un libro elettronico niente male. Deo Gratias”. Questi passi, con queste puntuali ed autorevoli riflessioni, a dimostrazione che non intendo oltrepassare i confini della mia competenza professionale e mi consentono di ricordare che anni orsono sono stato corrispondente de IL MATTINO da Agropoli, corrispondente da Salerno dell’Avanti! con direttore Sandro Pertini ed anche redattore del periodico salernitano Il lavoro diretto da Francesco Cacciatore. Poi sono passato, con relative critiche collaborazioni, alle redazioni e/o ai Comitati scientifici delle riviste giuridiche in materia di lavoro e previdenza sociale. In questi giorni ho letto Carta straccia. Il potere inutile dei giornalisti italiani (Milano, Rizzoli, 2011, 428) di Giampaolo PANSA rileggendo lo stupendo, eccezionale e superbo saggio dedicato a Marchionne il nazista (p. 369), così ho riletto anche il mio breve commento al Decreto sul comportamento antisindacale del Gruppo FIAT a Melfi, ora nei siti Ordine Avvocati Salerno e mondoconsulentilavoronapoli). E’ un libro, già oltre le 100 mila copie vendute, trattandosi di “pagine schiette al limite del sarcasmo”, da consigliare, soprattutto agli aspiranti giornalisti, anche ai pubblicisti e a tutti per conoscere “Il ritratto dell’ambiente” dei MEDIA, senza ignorare che il quotidiano Italia Oggi dedica, ogni settimana, documentate pagine ai “MEDIA” e non soltanto dell’Italia. Soltanto iniziative programmate da altri noti amici, con qualificata competenza in materia, potranno provocare nuovi interventi mirando a colmare i vuoti territoriali di ieri per il futuro.