UDC risponde a Cirielli: la politica dei tre forni del Pdl
Il presidente Cirielli invece di procedere ad un’attenta analisi che ha portato alla sconfitta del suo Pdl nelle ultime elezioni amministrative, attribuisce la colpa della sua sconfitta all’Udc e a i De Mita. Questo significa che al cospetto delle altre volte ha avvertito l’assenza dell’UDC ed il peso politico dei De Mita. Innanzitutto Ciriaco De Mita è il coordinatore regionale dell’Udc quindi cercare di differenziare la posizione dell’Udc da De Mita è illogico e innaturale. Noi dell’Udc abbiamo sempre sostenuto che l’attuale sistema politico debba superare l’attuale bipartitismo, l’abbiamo professato sin dalle elezioni politiche del 2008 quando l’Udc si è candidata da sola e tale linea è stata mantenuta con le ultime elezioni amministrative tanto che il terzo polo è andato da solo in provincia di Salerno. Abbiamo fatto un accordo di programma alle ultime elezioni provinciali e regionali. Se Cirielli considera che con questo abbiamo praticato la linea dei due forni è vero. Invece abbiamo assistito da parte del Presidente Cirielli in provincia di Salerno alla politica dei tre forni: ha cancellato la coalizione che lo ha portato alla vittoria, ha cercato di dettare la linea politica all’interno degli altri partiti con forti ingerenze interne, in particolare verso l’Udc, ha stretto accordi con dirigenti del Pd e altri partiti di centrosinistra per la gestione del potere negli enti sovra comunali e nelle ultime elezioni amministrative in Provincia di Salerno. Se il presidente Cirielli, invece di continuare a denigrare i De Mita facesse il mea culpa sulla politica adottata finora, potrebbe sperare di trovarsi un domani in perfetta sintonia con i De Mita, quindi con l’UDC.
Giovanni D’Avenia
Coodinatore provinciale UDC- Coordinamento regionale UDC
Giustissimo quanto sostiene questo signore. Cirielli ora vorrebbe tentare un riavvicinamento con l’UDC visto che la sua campagna acquisti è stata fallimentare. Miano, Carpentieri, Pagano, D’Agosto, Nocera: Tutti e 5 uniti non sono valse le sue perdite enormi. Ed allora ora potrebbe cucinarli fritti a tutti e 5 e nessune se ne accorgerebbe. Ma cosa faranno mai questi individui ? Una cosa è certa: MAI PIU’ CON L’UDC. Per cortesia Cirielli, ti prego: non lasciare mai la guida del PDL. Sempre insieme tu, Iannone e Russo con i vari Ciccone, ecc… hai fatto la fortuna del PD. Hai resuscitato un partito morto.
che cavolata ha fatto cirielli a perdere Gagliano. Senza di lui sarebbe scomparso l’UDC ed invece ora gli fara’ vedere i sorci verdi