Cava de’ Tirreni: progetto “Officina Ambientale”

Continuano le attività previste nell’ambito del progetto “Officina Ambientale” con la visita, ieri mattina, di 44 studenti della scuola media Carducci – Trezza di S. Pietro all’impianto di riciclaggio, per la selezione e la valorizzazione dei rifiuti, Di Gennaro spa a Caivano, il sito più grande della Campania dove arriva anche la plastica raccolta sul territorio di Cava de’ Tirreni. Ad accompagnarli alcuni insegnanti, il dirigente ing. Luca Caselli e la dott.ssa Francesca Milione dell’Ufficio Ambiente del Comune. <<I materiali raccolti separatamente – spiega l’ing. Caselli – vengono selezionati attraverso dei lettori ottici su un nastro trasportatore e suddivisi: plastica verde, plastica bianca e contenitori in plastica per detersivi.  A differenza del vetro e della carta, la plastica riciclata non può essere destinata nuovamente a contenere alimenti perché non può subire un processo di sterilizzazione>>.Questo piano di sensibilizzazione alla cultura ambientale si è concretizzato grazie all’impegno dell’assessore all’Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Carmine Salsano, condiviso dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Vincenzo Passa.<<L’educazione ambientale – ha dichiarato l’assessore Carmine Salsano – deve fornire gli strumenti per modificare i comportamenti scorretti e toccare la coscienza delle persone e, nel contempo, deve aiutare la scuola ad insegnare agli alunni a conoscere ed amare la natura, cioè l’ecosistema di cui noi siamo uno dei componenti>>. I seminari informativi del progetto “Officina Ambientale” – tenuti dagli operatori Vincenzo La Croce e Annalisa Casaburi, hanno riguardato i temi ambientali più significativi, quali i rifiuti, la raccolta differenziata, le discariche e il riciclo ed hanno interessato molti plessi scolastici della Città. Il progetto è stato finanziato con fondi del Ministero dell’Ambiente.