Cava de’ Tirreni: Cittadinanza è…manifestazione finale del IV Circolo Didattico

L’iniziativa, che ha visto ieri esibirsi le classi quarte e domani vedrà impegnate le quinte dei plessi di Santa Lucia, S. Anna, Epitaffio, S. Giuseppe al Pozzo e S. Martino, è stata fortemente voluta dalla Dirigente, Dott.ssa Stefania Lombardi, e dai docenti del circolo.La manifestazione si inserisce all’interno del percorso di educazione alla cittadinanza e ai valori della Costituzione Italiana ed è un modo per festeggiare e rievocare l’Unità d’Italia. «Più che mai – afferma la dirigente – in una realtà caratterizzata da sempre più rapidi cambiamenti, che rischiano di vanificare il ruolo educativo della storia, il primo nostro compito è quello di offrire dei punti di riferimento, i valori universali sanciti dalla nostra Costituzione, il diritto all’istruzione, alla salute, alla sicurezza, la tutela dell’ambiente,  l’uguaglianza tra generi,  fasce sociali,  religioni,  razze». Gli alunni del IV Circolo di Cava de’ Tirreni e le loro maestre non hanno dubbi: per loro cittadinanza è … Recupero delle tradizioni, simpaticamente rappresentate, dagli alunni delle quarte del plesso di  Epitaffio, con le “farse cavaiole”;  educazione stradale, che gli alunni della classe quarta del plesso di Sant’Anna hanno rappresentato con filastrocche  e allegre scenette; sane abitudini alimentari, alle quali invitano le quarte del plesso di Santa Lucia;  rispetto per l’ambiente , attraverso una splendida mostra di abiti realizzati con materiale riciclato dagli alunni del plesso di S . Giuseppe al Pozzo. Infine è cantare insieme per esprimere l’appartenenza alla nazione. Ma non è finita qui. Oggi alla stessa ora gli alunni delle classi quinte di tutto il circolo completeranno la loro esperienza di cittadinanza con pensieri sull’Italia, sul tricolore, con canti dalle regioni, con l’invito a riscoprire i valori della natura. E metteranno l’accento su un aspetto imprescindibile per la formazione delle future generazioni: la cura della spiritualità, con canti e coreografie sulla pace e sul Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi.