Battipaglia: chiarimenti sull’avviso pubblico della Casa di Cura Venosa

 Nella consueta prospettiva di una trasparente informazione, l’Azienda Sanitaria Locale di Salerno rappresenta che sono pervenuti dei quesiti in merito all’avviso pubblico per  manifestazioni di interesse all’assorbimento dei volumi prestazionali ed occupazionali della Casa di Cura Venosa di Battipaglia. La nuova procedura è stata, infatti, avviata dall’Azienda Sanitaria con delibera n. 430 del 5 maggio 2011. L’Asl, in data odierna, ritenendo che i quesiti forniti rivestono carattere generale ne ha pubblicato le risposte sull’Albo pretorio consentendo a chiunque vi abbia interesse di poterne avere piena conoscenza. Di seguito si riportano i quesiti con le risposte: Quesito n. 1. I 25 posti letto di Chirurgia ed i 35 posti letto di Ostetricia e Ginecologia, indicati nel bando possono essere oggetto di riconversione in altre specialità nel rispetto degli indirizzi del piano ospedaliero? Risposta. No. Il piano di riassetto della rete ospedaliera e territoriale adottato con Decreto del Commissario ad acta n. 49 del 27.09.2010 ha ridefinito il fabbisogno di posti letto su base regionale e provinciale, anche con la suddivisione per specialità, e non è nei poteri dell’Asl apportare modifiche al suddetto Piano. La determinazione del fabbisogno di posti letto è stata effettuata sia in relazione all’offerta pubblica che a quella privata e sul punto valga anche quanto esplicita il Piano stesso: “Nella determinazione del fabbisogno di posti letto si è provveduto a programmare la dotazione dei posti letto, su base regionale e per singola provincia, destinata al pubblico e quella riservata al privato. In particolare il fabbisogno di posti letto privati, esposto nella parte del documento contenente le tavole provinciali, è stato determinato in relazione all’offerta programmata, al fine di realizzare una piena integrazione pubblico-privato”. Quesito n. 2. Essi possono essere rimodulati all’interno delle due specialità? Risposta. No. Valgono le considerazioni di cui al punto precedente. Quesito n. 3. Il tetto assegnato per l’assorbimento di cui al bando è quello indicato nel Decreto n. 23 del 5.4.2011 per i tetti di spesa del 2011, o sarà rideterminato in base al fatturato storico o secondo altri diversi parametri? Risposta. Per l’avviso pubblico di cui trattasi, l’Asl non ha stanziato alcun budget, atteso che la fissazione dei tetti di spesa è di esclusiva spettanza della Struttura Commissariale Regionale. Pertanto, si rinvia al punto 7) dell’avviso che recita testualmente: “Il presente avviso non è vincolante per questa Amministrazione che si riserva la facoltà di non darvi corso e che potrà essere revocato e/o annullato in presenza di motivi di pubblico interesse ed in particolare nel caso in cui la Regione Campania non assegni un budget per la remunerazione del volume prestazionale connesso all’attivazione dei 40 posti letto dismessi dalla Casa di Cura Venosa”. Quesito n. 4. Qual è il dettaglio da assorbire per qualifica e inquadramento contrattuale? Risposta. Il dettaglio del personale da assorbire per qualifica e inquadramento contrattuale è contenuto nella nota prot. 201100099087 del 12.4.2011 del Centro per l’impiego di Battipaglia, citata nell’avviso, che si allega in copia alla presente. Quesito n. 5. In merito all’assorbimento dei lavoratori si chiede di conoscere se gli stessi dovranno essere considerati quali lavoratori trasferiti, con la conseguente applicazione di eventuali scatti di anzianità, migliorie in busta paga etc…, oppure, se è possibile procedere ad un’assunzione ex novo. Risposta: L’assorbimento del personale deve avvenire nel rispetto della normativa e dei Contratti collettivi nazionali che disciplinano la materia, sentite le Organizzazioni Sindacali di categoria.