Salerno: Odierna presenta “Anziani fragili, sostenibilità etica ed economica delle cure”

Si è svolto questa mattina nel Salone Bottiglieri della Provincia di Salerno il convegno su “Anziani fragili: Sostenibilità etica ed economica delle cure”. “Questo incontro –  ha dichiarato dichiara l’assessore Sebastiano Odierna – vuole essere il primo di una serie, il cui obiettivo principale è quello di informare e aggiornare tutti i cittadini in tema di rapporti tra Sociale, Sanità e Salute. La ferma convinzione di tutta l’Amministrazione provinciale è che il benessere dei nostri cittadini, ed in ‘primis’ di quelli ‘fragili’ dipende non solo dalle strutture, sanitarie e sociali e relativi servizi, ovvero dall’entità dei finanziamenti, ma anche da una informazione aggiornata ed obiettiva resa su basi scientifiche e non ideologiche. In questo primo incontro partiamo dall’area maggiormente sacrificata alle logiche burocratiche e ideologiche: quella degli anziani ‘fragili’ (non autosufficienti e dementi ma non solo). Costoro e le loro famiglie soffrono non solo per tale condizione ma soprattutto per le colpevole trascuratezza degli enti che nel passato non hanno dato risposte che dovevano”. Il convegno ha affrontato nel dettaglio la fragilità, analizzandone i modelli interpretativi, gli strumenti di misura e gli interventi mirati alla prevenzione. Secondo i dati (rapporto annuale Istat 2007) nel nostro Paese si contano 11,8 milioni di persone over 65anni, pari al 19,9% della popolazione totale (di complessivi 59,1 milioni ). Il 40% di essi è affetto da almeno una malattia cronica, mentre il 18% ha limitazioni funzionali nelle attività della vita quotidiana (disabilità). Gli ultra sessantacinquenni risultano dunque essere i maggiori utilizzatori delle risorse sanitarie; condizione che ha indotto il Servizio Sanitario ad un’attenta riflessione circa la necessità di ripensare culturalmente e riconsiderare strutturalmente le prestazioni erogabili. Dare ampio spazio alla medicina geriatrica, per molti aspetti diversa da quella “tradizionale”, che, tramite strumenti quali la Valutazione Multidimensionale Geriatrica (Vmd) e l’intervento individualizzato globale, si prende a carico il paziente nella sua interezza, anche alla luce di disabilità e fragilità che lo caratterizzano diventa dunque di fondamentale importanza. Nel corso del convegno sono state analizzate le diverse realtà di assistenza e cura necessarie, dall’Ospedale alle Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa), dai Centri diurni ai servizi di Assistenza Domiciliare Integrata (Adi). All’incontro organizzato dall’Assessorato Provinciale alle Politiche Sociali e Sanitarie in collaborazione con l’A.S.L. Salerno, hanno partecipato: l’Assessore alle Politiche Sociali e Sanitarie, Sebastiano Odierna, il Presidente Nazionale AGE , Saverio Marino, il Vicepresidente della Provincia di Salerno, Anna Ferrazzano, il direttore “tutela fasce deboli” ASL Salerno, Francesco D’Addino.