Rapallo: inaugurazione primo sportello di counseling della città

Giovanna Rezzoagli

Ci siamo: dopo mesi di preparativi, mercoledì 11 maggio alle ore 10.00 si inaugura la  Sede de “Il Tribunale per i diritti del Malato” all’interno del nuovo ospedale di Rapallo. Alla presenza della vicepresidente nazionale di Cittadinanzattiva e dei volontari che animeranno questa nuova e concreta realtà, prenderà il via l’attività di volontariato. Diventano così due le sedi del Tribunale presenti nel Tigullio, affiancandosi quella nuova di Rapallo a quella storica presente nell’ospedale di Sestri Levante. Contestualmente a tutti i servizi offerti ai cittadini dal ”Tribunale per i diritti del Malato” verrà attivato, anche presso la nuova sede di Rapallo, lo sportello di Counseling, il servizio gratuito di consulenza alla Persona, dedicato a chi vive un disagio esistenziale, sociale, emozionale, di natura non patologica.  E’ il primo sportello di Counseling presente nella cittadina ligure, che si affianca così a Chiavari e a Sestri Levante, dove già sono attivi due sportelli nel contesto di Cittadinanzattiva. Il counseling diventa così non più, o non solo, un business , nella giungla italiana in cui, mancando una regolamentazione di questa nuova professione, i parametri entro i quali si configura l’operato del Counselor sono spesso confusi e mistificati. Con questo spirito la sottoscritta, insieme all’amico e collega Counselor Fulvio Sguerso, si è spesa per far nascere anche in contesti relativamente piccoli e poco inclini alle novità, realtà di volontariato in cui chiunque può trovare sostegno ed ascolto professionale. Certo, tutto questo non avrebbe mai potuto essere concretizzato senza il fattivo appoggio dei vertici locali di Cittadinanzattiva, e di ciò, noi novelli Don Chisciotte che letteralmente combattiamo ogni giorno con pregiudizi di natura varia e nasini che sprezzantemente si voltano all’insù di fronte alla nostra caparbietà di credere in un progetto (di vita e non solo), siamo profondamente grati. Un anno fa ne Fulvio ne io avremmo immaginato che il tempo ci portasse conforto nel nostro agire, l’apertura in Rapallo del nuovo centro di Counseling è la dimostrazione che a volte, davvero volere è potere. Basta crederci. Come più volte ho avuto modo di ribadire, l’auspicio è che in altre zone d’Italia nascano attività analoghe. Il Counseling, è bene non dimenticarlo, è prima di tutto un modo di essere, di porsi, di relazionarsi. Prima di tutto, certamente prima di guadagnare sulle speranze altrui, perché, è bene dirlo, purtroppo nell’italica giungla, in questo delicato contesto, molto meno di uno su mille ce la fa.

4 pensieri su “Rapallo: inaugurazione primo sportello di counseling della città

  1. Gentile Counselor,
    complimenti e auguri per l’utile iniziativa.
    Con stima
    Giangastone

  2. Era ora di raccogliere i frutti dopo una lunga perseveranza per ottenere il diritto di difendere il meno fortunati, quelli che chiedono aiuto e non ne trovano, gente che non sa come risolvere i propri problemi di salute od altro solo perchè non sanno uscire dal guscio della burocrazia , che talvolta è estremamente insidiosa e non facile a trovarne il filo del bandolo per via delle tante clausole indecifrabili e incomprensibili. Ma resta anche il problema di certi impiegati poco dediti al proprio mestiere che non aiutano di certo il malcapitato ad uscire dalle mille e più formule ,
    di visti e contro visti da farsi rilasciare nelle varie stanze degli uffici. Ne so qualcosa perché ho i miei problemi di udito, e Dio sa come devo districarmi tra tanti uffici per ottenere quel minimo che mi spetterebbe per legge, senza umiliazioni e senza impazzire ed essere anche maltrattato nei vari passaggi di uffici.
    Ben vengano, quindi, queste stupende iniziativi del Dr Fulvio Sguerso e della dottoressa Giovanna Ganci Rezzoagli, ai quali giungano i miei più calorosi auguri di un lungo percorso di felicità soffusa di tanto altruismo. Vivano, quindi , i COUNSELOURS , con l’auspicio che , presto arrivi anche a Salerno una simile difesa del cittadino ( INDIFESO).
    Ancora tanti auguri , accompagnati da una buona fortuna, sia alla nostra dr. Giovanna che al nostro Dr. Fulvio.
    Alfredo Varriale

  3. Ringrazio il Sig. Giangastone per le belle parole. Al carissimo Alfredo rispondo più che volentieri evidenziando da subito che, col Suo commento, ha saputo cogliere un’esigenza primaria di ciascuno di noi: essere compresi, specialmente nel momento della malattia, della debolezza. Il cittadino che si confronta con la burocrazia, nel nostro caso ospedaliera, a volte si scontra con personale trincerato dietro il proprio ruolo e dietro la sicurezza del posto fisso, e non di rado sfoga le proprie frustrazioni sul malcapitato di turno. Il Tribunale si occupa di ogni sopruso, abuso, episodio di malasanità. Il nuovo sportello counseling, di cui io e Fulvio siamo i cofondatori, si occupa di offrire un servizio aperto a tutti, in cui usufruire di più colloqui di counseling. Nel levante ligure siamo a disposizione, con Rapallo, su tre sedi. Con dispiacere rimarco i contatti avuti con una collega counselor napoletana che, scoperto che col nostro sportello non si guadagnava un euro, ha perso interesse a coltivare la possibilità di aprire un analogo servizio. Il volontariato è, deve essere, per sua natura disinteressato, altrimenti cosa siamo? Forte vorrei fosse un richiamo ad un vivo senso di moralità che manca, manca disperatamente nel nostro Paese in generale, nel mio settore lavorativo in particolare vista la carenza legislativa. Ringrazio profondamente Alfredo, che il Suo auspicio sia profetico. Noi, con umiltà, ci siamo.
    Giovanna Rezzoagli Ganci

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