Salerno: Slow Boat Sharing & Rent

Sabato 9  e domenica 10 aprile presso il al Molo Manfredi di Salerno, nell’area diporto, verrà presentato Slow Boat Sharing & Rent, una nuova formula di utilizzo delle imbarcazioni da diporto. Durante la due giorni sarà possibile provare la navigazione con gozzi sorrentini con un piacevole giro in barca nel golfo di Salerno, all’insegna del relax e della condivisione di un modo di navigare ‘lento’, lontani dallo stress e dagli impegni quotidiani.“La formula sharing, già ampiamente utilizzata in altri paesi, è la risposta salernitana alla domanda di diporto, così fortemente penalizzata dalle attuali politiche economiche e fiscali che riguardano il comparto della nautica”, ha dichiarato Davide Michele Di Stefano,  Sharing Manager di Slow Boat. La filosofia Slow Boat: il mare e’ li: ci aspetta.  Il tempo è  il vero status symbol della nostra epoca.  Riuscire a utilizzare al meglio quello che abbiamo a disposizione per le nostre passioni, per il nostro relax, per il tempo libero, diventa l’obiettivo per migliorare la qualità della vita. Il progetto Slow Boat  si propone di applicare la  filosofia “slow” all’andare per mare.Una giornata in barca, di solito, inizia nel momento in cui si arriva a destinazione e si dà fondo all’ancora. La navigazione, con le barche veloci, è solo tempo di trasferimento, equiparabile al tragitto che facciamo da casa al ristorante andando a pranzo fuori. Quindi: fretta di arrivare, fretta di trovare il posto migliore, attesa del momento in cui il viaggio terminerà e saremo giunti alla meta. Chi ha vissuto l’esperienza della navigazione “veloce” sa bene quello che accade a bordo: rumore dei motori, nessuna possibilità di chiacchierare, salti e sobbalzi sulle onde. Perché non iniziare la propria giornata al mare già dal momento dell’imbarco, godendo del paesaggio e della compagnia delle persone che amiamo? Slow Boat™  lo rende possibile.  Navigare in dislocamento a 10/12  nodi ci porta in una dimensione nuova dove la navigazione diventa parte integrante di quel piacere e di quel relax che cerchiamo nell’andare per mare, senza correre, senza fretta, calati in un’attitudine contemplativa che ci integra nell’ambiente naturale, ci emoziona, ci ricarica.