Salerno: al Punto Einaudi, per una filosofia dell’immagine

Martedì 5 aprile alle ore 17.30 presso il Punto Einaudi di Salerno si terrà il seminario “L’immaginazione intermediale”, promosso dalla Società Filosofica Italiana – Sezione di Salerno e dal Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC) dell’Università degli Studi di Salerno. I professori Pietro Montani (Università Sapienza, Roma), Enrica Lisciani Petrini (Università di Salerno), Marco Pistoia (Università di Salerno) e Pina De Luca (Università di Salerno) discuteranno sul complesso rapporto tra realtà e immagine a partire dal volume di Pietro Montani “L’immaginazione intermediale” (Laterza 2010). Le immagini diffuse dai media elettronici – televisione e rete – tendono a produrre una sempre più forte indistinzione tra documento e simulazione. Ma anche le nuove tecnologie, di cui ormai ciascuno di noi è diventato un utente più o meno esperto (si pensi a programmi come Photoshop), ci inducono a rimodellare arbitrariamente la realtà e a manipolare a piacere i nostri archivi personali (per esempio cancellando o inserendo una persona in una foto). Il rapporto tra le immagini prodotte tecnicamente e la realtà si sta dunque modificando in modo considerevole. Non tanto nel senso che il mondo reale è progressivamente sostituito da un mondo simulato, quanto nel senso, più inquietante, che il riferimento delle immagini al mondo reale si realizza con un crescente disinteresse per la loro veridicità e con una crescente indifferenza nei confronti della loro capacità di rendere testimonianza. Fra chi sostiene «che ci sia una presa diretta sul mondo e chi ritiene che il mondo reale sia ormai totalmente sostituito da quello simulato», Pietro Montani propone un confronto tra i diversi formati tecnici dell’immagine e i differenti linguaggi: solo così è possibile rendere giustizia al mondo reale e alla testimonianza veridica dei fatti. A dimostrazione della sua ipotesi Pietro Montani esamina diversi film tra cui “La Valle di Elah”, “Avatar”, “Matrix”, ma anche “Buongiorno, notte”, che testimoniano i processi di costruzione tecnologica dell’immagine, la loro capacità di essere, nella finzione, interpreti del mondo. L’incontro rientra nel ciclo di seminari Intorno all’Immagine, promosso dalla Società Filosofica Italiana – Sezione di Salerno e dal Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC) dell’Università degli Studi di Salerno, ciclo dedicato alla questione dell’immagine – punto nevralgico di riflessione e discussione della filosofia contemporanea, nonché momento di confronto tra saperi di natura differente.