Salerno: Cirielli “Portale su biodiversità progetto pilota per la Campania”

“Un’iniziativa apprezzabile, che dimostra la competenza e la passione con cui l’associazione Acarbio ha lavorato per la costruzione di questo sito a servizio di tutta la nostra comunità”. Lo ha dichiarato il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, alla conferenza di presentazione del portale “Cielomareterra”, realizzato dall’associazione “Costiera Amalfitana Riserva Biosfera”.“L’Amministrazione che presiedo – ha precisato il presidente Cirielli  ha inteso con l’autorevole contributo dell’allora assessore provinciale  all’Ambiente, Giovanni Romano, presentare un bando per le iniziative legate all’ambiente, ed in particolare a quelle iniziative che divulgassero le conoscenze relative alla biodiversità. E’ anche grazie alla Provincia che oggi possiamo fruire di un ventaglio così grande di informazioni legate a questo settore. Questo sito rappresenta un progetto pilota per l’intera regione che presto coinvolgerà anche gli altri territori provinciali della Campania”.“La nostra iniziativa – ha aggiunto la responsabile del progetto, Maria Rosaria Sannino, che nasce grazie al supporto della Provincia di Salerno, ben presto avrà quale partner anche la Regione Campania. Ho raccolto, infatti, l’interesse da parte dell’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano”. “Si tratta – ha concluso Maria Rosaria Sannino – di un database di tutte le biodiversità della provincia, con una grafica molto intuitiva, tale da attirare l’attenzione dei più giovani. Un osservatorio sull’eccellenze ambientali dell’intero territorio provinciale, dalla Costiera al Cilento, senza dimenticare le aree interne”.  Alla conferenza hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Cetara, Secondo Squizzato, il presidente regionale di Italia Nostra, Raffaella Di Leo, il presidente di Legambiente Salerno, Gianluca Di Martino, il responsabile di Greenpeace Salerno, Marco Meo, il delegato del Wwf Salerno, Giambenedetto Ghiurmino, il delegato della Lipu Salerno, Gennario Manzo, il presidente della Riserva Regionale Sele Tanagro, Domenico Nicoletti, il presidente del Parco Regionale Monti Lattari, Gino Marotta, il biologo marino, Roberto Sandulli,  del dipartimento di Scienze per l’Ambiente Università Parthenope di Napoli.