Ravello sense sull’ospedale Castiglione

Un ottimo esempio di buon governo regionale, quello che ha consentito all’ospedale Castiglione di Ravello di preservare le sue funzioni che, nell’ottica dei servizi utili ad un turismo di qualità, incontra la nostra completa soddisfazione” sono le parole di Giorgio Vuilleumier, Presidente del Consorzio Ravello Sense, che ha svolto un ruolo attivo nella vicenda che, fin dalla scorsa estate, ha interessato il piccolo ma prezioso ospedale di Castiglione di Ravello. Il Decreto n.17 del 16.3.2011 della Giunta Regionale Campana, a firma di Stefano Caldoro, commissario “ad acta” della sanità per la regione, sancisce l’annessione dell’Ospedale Castiglione di Ravello all’A.O.U. Ruggi di Aragona di Salerno, già a partire dal 1 aprile 2011. “In pratica, si tratta di un riconoscimento di fatto del valore oggettivo di un presidio ospedaliero che ha un ruolo imprescindibile per il nostro territorio. Risponde anche all’impegno di cittadini ed istituzioni che si sono mobilitati in difesa del comune diritto alla salute”. Il Consorzio RavelloSense ha promosso le azioni a sostegno del presidio ospedaliero locale, aderendo alle manifestazioni di Maiori e Castiglione, ed attivando un canale di contatto con il Ministro del Turismo, per sollevare il grande problema del diritto alla sanità che va garantito, oltre che ai cittadini, anche ai turisti, più di un milione, che ogni anno visita Ravello. “Importante anche il sostegno che il Ministro Brunetta ha voluto dare alla nostra attività, a favore e sostegno delle nostre iniziative per sancire il diritto alla salute anche per i visitatori della nostra città” “Noi abbiamo un turismo di una certa età, molti turisti usufruiscono di questo ospedale, infarti, incidenti stradali, questo ospedale ha risolto già molti problemi, fa fronte ad una popolazione di 30.000 abitanti, più 100.000 turisti fissi al mese”. L’azione promossa dal Consorzio si è poi articolata sul territorio, promuovendo la collaborazione di tutti gli imprenditori del turismo, operanti in Costiera Amalfitana, per far fronte comune a difesa del piccolo e prezioso ospedale. Nella nota che fu inviata, a firma dei presidenti dei  Consorzi “Ravello Sense”  “Positano Life Style” e “Amalfi di Qualità”, si legge: “Il turismo di qualità richiede servizi di qualità, basti pensare che i Tour Operators pretendono precise rassicurazioni all’atto delle prenotazioni, come  la  distanza dall’ospedale più vicino e il suo standard di efficienza”. Quindi una richiesta che nasce da un effettivo bisogno del territorio, che nel suo equilibrio locale, a cui pure questo ospedale contribuisce in maniera fattiva, rappresenta uno standard di qualità rinomato a livello internazionale. Una richiesta legittima, che la politica ha saputo ascoltare.