Salerno: FareTurismo 500 giovani da tutto il Mezzogiorno ai colloqui con Valtur e Club Med
Circa 500 i ragazzi che oggi, seconda giornata di FareTurismo, hanno partecipato alle selezioni di Club Med e Valtur, impegnati nel reclutamento del personale che lavorerà durante la prossima stagione turisticaDomani inizieranno i 1.000 colloqui di selezione svolti dai responsabili delle risorse umane di prestigiose aziende: Accor Hospitality Italia – Novotel Salerno Est Arechi, Associazione Albergatori Palinuro 2000, Bluserena Club & Hotels, Club Med, Consorzio Paestum In, Cooperativa D.O.C., Confindustria Salerno Gruppo Alberghi e Turismo, Grimaldi Lines, Hotel Invest Italiana, Iniziativa ’90 – Hotel Leucosya, Idea Hotel Vulcano Buono, Jolly Animation Group, Phone & Go, Ragosta Hotel, Royal Group e Valtur. Oltre ad essere luogo di confronto sui temi della formazione, del lavoro e sulle politiche turistiche, FareTurismo quest’anno presenta i “Laboratori enogastronomici sulla Dieta Mediterranea” grazie all’IPSAR “Roberto Virtuoso” e alla Cooperativa Enogastronomica “Roberto Virtuoso”. Ai sei laboratori 100 iscritti si formeranno sui segreti della cucina campana, della preparazione del pesce, dell’intaglio dei vegetali, della piccola pasticceria, delle tecniche di banqueting, del finger food e del buffet moderno, dell’arte di creare con i fiori. Ad illustrare le tecniche i docenti dell’Istituto “Roberto Virtuoso”, affiancati dai soci della cooperativa enogastronomica “Roberto Virtuoso”, dai neo-diplomati e dagli studenti delle classi V, indirizzo ristorazione. L’attività sarà articolata in una parte teorica ed in una pratica e ogni partecipante avrà modo di sperimentare personalmente quanto gli sarà utile per il proprio percorso professionale o per alimentare la propria passione culinaria. Sabato 19 marzo, in occasione della conferenza “La dieta mediterranea per lo sviluppo del turismo enogastronomico” verranno consegnati gli attestati di partecipazione. Significativo anche l’indotto economico per la presenza di scuole provenienti dalla Sicilia, dalla Puglia e dalla Calabria che hanno pernottato nelle strutture ricettive cittadine cogliendo anche l’occasione del lungo ponte.
