Salerno: FareTurismo “Opportunità occupazionali per i giovani”

  Serena Caracciuolo

Stamane si è tenuta, presso il Salone Bottiglieri, la presentazione dell’ottava edizione “Fare turismo”, un appuntamento per studenti, laureati, docenti e operatori turistici. La manifestazione si svolgerà da mercoledì 16 a sabato 19 Marzo presso il Complesso di S. Sofia, ed è realizzata con il sostegno della Provincia, del Comune di Salerno, della Camera di Commercio, Autorità Portuale ed Ente Provinciale per il Turismo e promossa da Federturismo Confindustria, Confturismo Confcommercio, Assoturismo Confesercenti, Istituto Professionale di Stato per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Roberto Virtuoso” di Salerno; ideata e organizzata dalla Leader sas.  Una realtà che diventa anche laboratorio per gli studenti dell’Istituto Professionale per i  Servizi Alberghieri e della ristorazione di Salerno, queste le parole di apertura del Dott. Ugo Picarelli, Fondatore e Amministratore Leader sas.Obiettivo primario consiste nel dare la possibilità agli studenti di essere i protagonisti di questa ottava edizione, offrendo loro la possibilità di sostenere colloqui di selezione con le aziende turistiche, di orientamento al lavoro con i Centri per l’Impiego, assistere alla presentazione di figure professionali con i manager dell’industria turistica ed infine partecipare alle selezioni equipe per i villaggi turistici di Club Med e Valtur. La manifestazione prevede anche conferenze sul tema della “dieta mediterranea per lo sviluppo del turismo enogastronomico” annessi laboratori e saloni espositivi per Istituzioni, enti, organizzazioni nazionali di categoria, associazioni professionali, università, scuole di master, agenzie per il lavoro, agenzie web di recruiting e orientamento alla formazione.“Significativo è stato l’impegno e la parte della Provincia di Salerno in questa manifestazione”, così ha illustrato  la Vice Presidente della Provincia di Salerno, Anna Ferrazzano.“Fare Turismo” rappresenta una manifestazione importante per far sì che il turismo, come concetto a tutto tondo, venga concepito come le risorsa produttiva e occupazionale del presente e del futuro. E’ necessario un rilancio del territorio e un segnale importante soprattutto in relazione al precario settore occupazionale. Per questo motivo, continua la Vice Presidente, le Istituzioni hanno l’obbligo di favorire le condizioni affinché si  sviluppino risorse produttive e quindi forza lavoro.  Le istituzioni hanno questa posizione delicata di trade-union tra la richiesta e l’offerta che viene creata con il tour-operator. Questa manifestazione, rappresenta un’occasione imperdibile per far diventare Salerno una città ancora più conosciuta a livello nazionale ed europeo. Durante i giorni della manifestazione vi sarà anche la presenza dell’Automobile Club Salerno la quale sottolineerà l’importanza della sicurezza stradale, da affiancare alla tutela dei giovani. Anche l’Assessore provinciale alla formazione scolastica, Antonio Iannone, ha espresso il suo ringraziamento e apprezzamento al taglio dato a questa ottava edizione di “Fare Turismo” che risulta essere perfettamente in linea con gli indirizzi politici dell’amministrazione provinciale. Creare quel rapporto virtuoso tra le scuole, il mondo della formazione professionale e il mondo del lavoro, affinché si inverta la tendenza di un turismo balneare verso una nuova cultura dell’accoglienza. E’ necessario continuare il colloquio aperto con le associazioni di categoria, con i comuni ed il territorio, non perdendo mai di vista le proprie radici in quanto senza coscienza del proprio passato non si ha futuro. Perciò bisogna migliorare la rete, i rapporti tra gli operatori, il territorio, le istituzioni politiche e la scuola. A concludere la presentazione, è intervenuto il Direttore scolastico dell’Istituto Virtuoso, GianFranco Casaburi, il quale ha sottolineato l’inevitabile matrimonio, nato dall’idea di mettere a disposizione le hostess per la manifestazione, per poi coinvolgere anche i servizi di accoglienza, bar e ristorazione. Nonostante l’Istituto abbia concluso l’anno con l’iscrizione di trecento nuovi studenti, pronta è stata la critica per gli spazi inadeguati in relazione alle attività da svolgere.  Rimane comunque alta l’attenzione verso l’imprenditoria del settore enogastronomico, per questo motivo l’Istituto si avvale della  collaborazione di una cooperativa di alternanza scuola-lavoro, composta da studenti neo-diplomati, che rappresentano il braccio profit della scuola. Un progetto animato da studenti e docenti, che insieme rappresentano un’attività imprenditoriale.