Cava de’ Tirreni: GdF, sequestro abbigliamento

Nell’ambito delle iniziative programmate dal Comando Provinciale di Salerno a presidio della legalità e a contrasto di ogni tipologia di condotta criminale, i Finanzieri della Tenenza di Cava de’ Tirreni hanno eseguito una vasta operazione di controllo a quella sede in materia di marchi contraffatti. L’operazione si è conclusa nel sequestro di centinaia di capi di abbigliamento e accessori contraffatti (giubbotti, pantaloni, camicie, scarpe, borse, etc…), con la denuncia alla Procura della Repubblica di Salerno di un responsabile, S. M., di anni 39, di nazionalità senegalese, il quale ora rischia una severa sanzione di tipo detentivo. Nell’ambito dello stesso servizio sono stati, altresì, denunciati S. D., di anni 42, di origine senegalese e D. V., di anni 53, di nazionalità italiana, per favoreggiamento all’immigrazione clandestina. I capi sottratti al mercato riproducevano vari marchi griffati palesemente contraffatti. In generale, il contrasto a tale tipo di illecito non va sottovalutato, per i riflessi negativi anche sociali e non solo al mercato che si vengono a determinare: danno economico alle imprese colpite dall’indebita riproduzione e, dunque, concorrenza sleale nei loro confronti, con conseguente perdita occupazionale a danno di lavoratori onesti e, nel contempo, sfruttamento di manodopera in posizione di soggezione per varie ragioni, prima fra tutte la permanenza in condizione di clandestinità sul territorio nazionale. La nuova iniziativa, ultima solo in ordine temporale, testimonia l’impegno profuso dal Corpo per elevare il livello di sicurezza dei cittadini, esigenza questa sempre in evidenza e giammai trascurata, soprattutto nel territorio di questa provincia, dove la criminalità organizzata trae elevati profitti da questo tipo di reati.