L’ultima “Provocazione” di Oliviero Toscani? Inconsistente

Giovanna Rezzoagli

Oliviero Toscani è noto in tutto il mondo per aver realizzato fotografie spesso choccanti, senza alcun dubbio molto comunicative. C’è chi lo considera un uomo dotato di geniale talento espressivo, c’è chi lo bolla come provocatore di bassa lega. In ogni caso giudizi. Sempre e solo giudizi, a questo siamo ormai drammaticamente assuefatti. Le ultime dichiarazioni del celebre fotografo sono oggi riportate da “Il Secolo XIX”, che non esita ad etichettarle come provocazione. Già su questo ci sarebbe di che riflettere, perché in un Paese dove le parole vengono proposte come “facezie” piuttosto che “offese” a seconda della bocca (o dalla penna) da cui escono, la prudenza è un imperativo categorico. Veniamo al punto: Toscani entra a gamba tesa nella querelle relativa alla mercificazione e all’uso del corpo femminile in ambito pubblicitario-comunicativo affermando che “Le prime a far schifo sono le donne.” E perché le donne italiane farebbero schifo? Semplice: perché puntano sulla bellezza, se non belle puntano sull’intelligenza pur non essendolo abbastanza o deficitando in fortezza d’animo per opporsi allo sfruttamento del corpo femminile. Et voilà, la “provocazione” è servita. Da donna italiana, certamente non bella, probabilmente non molto intelligente e, altrettanto probabilmente, non sufficientemente dotata di forza d’animo, alcune domande me le pongo. Una su tutte: a che mira questo personaggio con queste affermazioni? La “provocazione”, se è tale, va da sé che intenda smuovere le acque, non di rado intorbidendole col fango, per cui, questo novello unto dal Signore giunto ad illuminarci tutte col suo pensiero, eccelso ed illuminato esempio del genere maschile riuscirà nel suo scopo. Sicuro? A mio avviso, proprio no. Le provocazioni, o le dichiarazioni, o ancora le offese, se vogliamo edulcorare il concetto chiamiamole “affermazioni ad affetto”, in genere attirano semplicemente l’attenzione su chi le esprime. Attenzione positiva o negativa, poco importa. Le donne belle, andranno avanti serene, quelle intelligenti, più o meno che siano, vivranno benissimo nonostante Toscani, quelle con poca forza d’animo sopravvivranno con le loro risorse. Il punto è che la “provocazione” di Toscani è inconsistente, perché delle sue dichiarazioni importerà ben poco a pochi. Da donna, ritengo che ognuno è libero di fare ciò che crede sia col proprio corpo che con la propria mente, l’importante è che non leda le altrui libertà. La malizia è nella mente di chi sfrutta a scopo mediatico il corpo femminile e soprattutto negli occhi di chi guarda e si lascia condizionare. Nelle parole di Oliviero Toscani, personalmente trovo solo l’arroganza di un uomo convinto che a qualcuno importi qualcosa di ciò che dice , semplicemente perché è lui a dirlo. Si consoli il Signor Toscani, è una buccia di banana sulla quale in tanti scivolano. Dimenticavo: questo è il semplice pensiero di una donna italiana.

4 pensieri su “L’ultima “Provocazione” di Oliviero Toscani? Inconsistente

  1. Sempre esente da ogni giudizio, Counselor Rezzoagli. Ma come si fa a non dare dell’imbecille a chi propone queste affermazioni. Mi piace pensare che quando include “tutte” le donne italiane comprenda pure la propria madre. Ovvio.
    Complimenti per il suo sito: è sua quella calda voce di accoglienza? Se è sua suppongo che il suo studio abbondi di clienti. Una voce che tranquillizza così deve avere un effetto benefico su chiunque e ciò accresce il mio disprezzo per Oliviero Toscani. Un integralista misogino o una persona con seri problemi psicologici? E’ già patologico questo individuo?
    Con la massima stima e complimenti anche alla direttrice per l’evidenza che ha dato al suo articolo.
    Giangastone

  2. Gentile Signor Giangastone, grazie per il commento. Lasciamo stare le mamme, italiane o meno, che dice? E’ evidente che il Signor Toscani è alla ricerca di facile pubblicità, e la ottiene proprio con queste esternazioni ad hoc. A me preme stimolare lo spirito critico di chi legge, ecco la mia insistenza sul termine “provocazione”, poi ad ognuno le proprie considerazioni. Mi fa piacere che abbia visitato il sito http://www.foglidicounseling.edu.tf/ , ebbene si la voce che si sente è la mia, che a Lei sia parsa tranquillizzante, mi fa ben sperare. Comunque il mio studio al momento è utilizzato solo da qualche ragnolino che paziente tesse la sua tela. Non è il momento buono per chi svolge la mia professioni in Italia, c’è la crisi economica, e soprattutto c’è a crisi valoriale e culturale, per cui un intervento di counseling viene non compreso o male interpretato. Per fortuna nel volontariato si raccolgono i primi frutti di duro lavoro. Riguardo alle sue domande, Toscani misogino? No non credo, il misogino odia le donne in generale, non alcune in particolare. Patologico? Non posso certo esprimermi, non ho titolo per farlo ed in ogni caso sarebbe semplicemente assurdo farlo sulla base di uno scritto. Lievemente afflitto da una punta di narcisismo, forse si, ma mi creda se le dico che è un disturbo endemico in Italia…
    Cordialmente.
    Giovanna Rezzoagli Ganci

  3. Bellissima voce, Dottoressa Rezzoagli, si vede che Oliviero Toscani ingora quali meravigliose persone vi siano tra le donne italiane. Mi piacciono molto i suoi articoli, il suo tono garbato ed umile. Dopo aver ascoltato la sua voce aprendo il suo sito sono rimasto davvero stupito, immaginavo una voce diversa, la sua sembra quella di una bambina.
    Mark

I commenti sono chiusi.