Sesso virtuale

di Rita Occidente Lupo

Ormai, su Facebook, di tutto, di più. All’inizio, quasi un gioco da ragazzini, per i più provetti nell’arte di quello strano aggeggio, che troneggiava lentamente, con l’unica pretesa di snellire burocrazia, comunicare più rapidamente, perché di questo si trattava. Una sigla, per appellarlo: pc. In una società frenetica, dai tempi sempre più compressi, ormai gli antichi piccioni viaggiatori o i servi plautini, quasi figure romanzate di un’epoca distante anni luce da un millennio in fermento. A caccia sempre di nuove piste, per potersi sentire autonomo dal passato. Così il personal computer, amico giocattolo e fedele socio di scambi “diplomatici”, dalla sua tastiera alla vecchia Olivetti e dal suo mouse, sempre più veloce delle emozioni. Oggi, la schiera degli “amici”, volti estranei che senza tracciare neanche il profilo, celato dietro una sagoma a volte senza specifica fisionomia, in rete per informazioni, conoscenze, contatti…anche sessuali! In tanti, infatti, a far conoscenza per allacciare rapporti che poi, senza andar tanto per il sottile, si traducono in incontri sessuali veri e propri. Le nuove coppie, spinte a fare sesso prima: 4 donne su 5 e 3 uomini su 5, convinti che i social network acceleratori di flirt sessuali. Il 70% del gentil sesso, s’appellerebbe a facebook per vagliare nuovi possibili partner mentre il 63 % gli uomini, che tenterebbero di approcciare dietro l’iniziale anonimato. In quanto al cellulare, questo non teme sconfitte: gli uomini, generosamente s’applicherebbero in messaggini al 39 % in più, rispetto alle telefonate per comunicare con la propria amante, mentre le donne, smanetterebbero al 150 %.  Lo studio, effettuato su una campionatura di circa 1500 persone negli Usa