Salerno: De Luca, come sempre, predica bene e razzola male!
“Siamo in un Paese dove dignità e decenza sono parole che hanno perso valore” arringava il Sindaco Vincenzo De Luca in un incontro tenutosi con i residenti di Torrione e Sala Abbagnano qualche giorno addietro. Belle parole, come sempre non seguite dai fatti. La Corte dei Conti, infatti, ha invitato il Comune di Salerno a dedurre su delibere emesse negli anni passati per emolumenti corrisposti a personale dipendente a titolo di incentivazione, progetti obiettivo e straordinari a sbafo. Il Procuratore Generale della Corte dei Conti ha ritenuto illegittime le delibere per tali compensi.Il Comune di Salerno (sentite questa!!!) ha denunciato alla Compagnia di Assicurazione “Sompo Japan” i fatti per i quali è stato oggetto di accertamento da parte della Corte dei Conti chiedendo di essere manlevata dal danno erariale per emolumenti corrisposti ai dipendenti e ritenuti illegittimi. Il danno erariale, tra le varie delibere, pare ammonti ad € 12.500.000,00. E mentre non ci sono soldi per l’assistenza alle persone bisognose, mancano i fondi per pagare quanti forniscono merci e servizi al Comune; nello stesso tempo l’Amministrazione, in evidente difficoltà economica, si arroga il diritto di elargire straordinari, non certamente giustificati dalle casse comunali, al personale dipendente dello Staff del Sindaco: si parla addirittura di 90 ore pro-capite mensili (l’equivalente di un secondo lauto stipendio) a circa 30 dipendenti al servizio del primo cittadino. E questo squallido mercimonio, travestito abilmente da fantomatici adempimenti urgenti non rinviabili e non assicurabili nell’orario ordinario di lavoro, rappresenterebbe la decenza e la dignità proclamate dal nostro Sindaco, ancora una volta noncurante dei continui inviti della Corte dei Conti a non dissipare denaro pubblico in modo così palesemente gratuito e, chiaramente, di parte. Meditate gente, meditate!
Il Capogruppo PDL al Comune di Salerno
Gaetana Falcone
La dignità e la decenza vengono testimoniate anche dalla coerenza politica di appartenere ad un partito e di non cambiare il proprio partito e confluire in altri in cambio della nomina di capogruppo di un partito contro il quale consigliere falcone lei si è schierata nelle scorse elezioni comunali.Da quale pulpito viene la predica! Abbia almeno il decoro di tacere.
Ho l’impressione che la signora De Riso abbia scavalcato l’unica regola fissate dalla Direzione di DENTRO SALERNO sugli interventi dei Lettori.
La questione prospettata, infatti, non sembra avere attinenza né con l’inchiesta della Corte dei Conti su presunte illegittime delibere di spesa per MILIONI di EURO né con la richiesta di manleva alla compagnia assicuratrice “Sompo Japan”.
Se vi sono altre notizie in merito all’articolo pubblicato, è interesse della cittadinanza che vengano divulgate.
Grazie per l’ospitalità.