Cava de’ Tirreni: resoconto “Partita della Solidarietà”

Presentato questa mattina dall’assessore allo Sport, Spettacolo e Turismo, Carmine Adinolfi, il bilancio della partita di beneficenza giocata il 22 dicembre scorso e il cui ricavato è stato destinato alle associazioni di volontariato che operano sul territorio metelliano a favore dei diversamente abili. L’incasso lordo della manifestazione, che aveva visto allo stadio Simonetta Lamberti la presenza di oltre quattromila spettatori, la maggior parte studenti delle scuole primarie e superiori di primo grado, è stato di 4 mila 500  euro e, detratte le spese sostenute per ospitare le atlete della Nazionale Artiste (1000 euro) è stato questa mattina consegnato alle cinque associazioni di volontariato presenti alla conferenza stampa: Unitalsi, Unione Culturale Sportiva Sordomuti “Cavensi”, La Nostra Famiglia, La Rondine, Anaima.“Ringrazio le cinque realtà che ci hanno dato una mano nell’organizzazione della partita- ha esordito l’assessore Carmine Adinolfi- è stato un segnale forte di collaborazione e dell’attenzione che la nostra Amministrazione nutre per le diversità e per le associazioni del territorio operanti nel terzo settore. La solidarietà doveva essere presente nel cartellone natalizio di iniziative messe in cantiere dal Comune. E così è stato. E con un successo che ci spinge a seguire questa strada anche per il futuro. Stiamo lavorando nell’anno del Millenario della Badia affinché la città sia sempre più accogliente per tutti e in particolare, tenendo fede al programma elettorale, ai diversamente abili”. Soddisfatti ed entusiasti i rappresentanti delle associazioni presenti. “Ringraziamo l’Amministrazione per la sensibilità dimostrata verso la nostra categoria- ha sottolineato Annamaria Vitale de La Rondine- e in particolare l’assessore Adinolfi per aver organizzato la partita e per aver fatto giocare dei nostri atleti”. Il rappresentante dell’UCS Sordomuti “Cavensi” ha ribabito la sinergia che esiste con l’Assessorato che si concretizzerà con l’organizzazione  a giugno del Campionato Internazionale di Calcio a 5 “Silenti”.  I complimenti per il lavoro fatto sono arrivati anche dall’Unitalsi, dall’Anaima e da La Nostra Famiglia.