Salerno: VIII ediz. Tuttinscena al Teatro Verdi

 Un meraviglioso momento di confronto per numerosi giovani provenienti da tutte le scuole di danza ed accademie dell’intera Regione Campania; una serata spettacolare che li vedrà esibirsi in diversi momenti coreografici e contemporaneamente ammirare i grandi professionisti del settore impegnati a danzare sullo stesso palco. Accadrà martedì 1 febbraio alle 21, quando il Teatro Verdi di Salerno ospiterà la VIII edizione di Tuttinscena” – Premio al merito giovani talenti per l’arte della danza realizzato con il patrocinio del Comune di Salerno ed il sostegno economico di Salerno Energia e Triunfo, per la direzione artistica di Luigi Ferrone, primo ballerino del Teatro San Carlo di Napoli. Per l’ottavo anno si ripete la magia del Gala che regalerà alle oltre cento promesse della Campania selezionate il sogno di ogni ballerino: il palcoscenico. Emozione e trepidazione dietro le quinte per i giovani talenti della danza che saranno impegnati ad eseguire un mix di coreografie ideate espressamente per loro che spazieranno dal neoclassico al contemporaneo. Arduo il compito della presentatrice, la conduttrice Rai Veronica Maya, cui spetterà entrare ed uscire dalla scena in punta di piedi per raccontare lo spettacolo. «Lo scopo di Tuttinscena  è ricercare i talenti della nostra regione – spiega il direttore artistico dell’evento Luigi Ferrone – ce ne sono tanti e molto spesso non hanno occasione di lavoro. Scovarli e offrire loro un palcoscenico prestigioso come quello del Teatro Verdi è doveroso per noi danzatori “navigati” che conosciamo bene le difficoltà del settore. Tra questi giovani potrebbero esserci i componendi di una nuova compagnia composta esclusivamente dai più meritevoli danzatori del Mezzogiorno». Ideato nel 2003, il progetto “Tuttinscena” nasce con l’intento mettere in piedi una compagnia di balletto formata esclusivamente da giovani artisti della Campania.  Un traguardo che si concretizza offrendo ai tanti aspiranti ballerini della Campania l’occasione unica di lavorare e studiare con coreografi competenti e di levatura internazionale. A testimonianza dell’alta professionalità del progetto, a distanza di otto anni dalla prima edizione dell’evento, oltre quattrocento giovani provenienti da tutta la Regione Campania si sono presentati alla audizioni di quest’anno ma solo cento hanno superato le selezioni. A giudicarli una commissione d’eccezione composta da Michele Villanova, già Primo Ballerino presso il Teatro alla Scala di Milano e Premio Positano Leonida Massine, Massimo Morricone, vincitore del Prix de l’Universitè de la Danse de Paris e Primo Premio Concours Internazional de Choreographie de Nyon, Alex Atzewi, uno dei nuovi coreografi più talentuosi nel panorama ballettistico del terzo millennio, Fabio Gison solista del Teatro San Carlo di Napoli, e lo stesso Ferrone. Madrina della giuria l’etoile salernitana Corona Paone. A loro il difficile compito di costruire una squadra di ballerini promettenti che hanno poi intrapreso un percorso distinto in due fasi. Nei mesi di dicembre e gennaio i ragazzi hanno partecipato ad un workshop, un laboratorio coreografico differenziato per età e grado di preparazione, durante il quale i maestri coinvolti hanno ideato coreografie esclusivamente dedicate ai giovani selezionati. La seconda e ultima fase di “Tuttinscena” sta nel nome stesso del progetto: esibirsi e confrontarsi in un Gala, lo stesso al quale prenderanno parte le scuole di ballo più rappresentative d’Italia e più noti primi ballerini e solisti del panorama internazionale che saranno svelati più avanti.