Salerno: come eliminare i giornalisti senza finire in prima pagina

Sarà la libreria La Feltrinelli di Salerno (Corso Vittorio Emanuele, 230) ad ospitare giovedì 27 gennaio, alle ore 18.00, la presentazione di Come eliminare i giornalisti (senza finire in prima pagina) di Gabriele Bojano. Nel corso dell’incontro, che vedrà la partecipazione del giornalista Mariano Ragusa, e del docente universitario Salvatore Sica, gli attori Alessandro Haber, Alessio Boni e Gigio Alberti leggeranno alcuni brani tratti dal volume. Cinquanta sono le tipologie di giornalisti passate in rassegna in questa stravagante antologia di comportamenti bizzarri, deplorevoli o semplicemente… umani, e cinquanta sono anche i modi, diciamo incruenti, elaborati per sbarazzarsene. La dissacrante galleria di ritratti composta da Bojano non dimentica nessuno: dagli ansiosi ai cagionevoli, dai boriosi ai furiosi, dai cronisti ai cronici, dai distratti agli stracotti, dagli evitati agli svitati, dai furbetti ai malandrini, dai parziali agli imparziali, dai tecnologici agli arretrati, dai trendy ai tendenziosi.“Di giornalismo e di giornalisti si parla molto in questi ultimi tempi. Si parla invocando maggiore attenzione nei confronti di una presunta libertà di stampa minacciata. Si parla in quanto, nelle contrapposizioni politiche, i giornali sono diventati non già motivo di informazione, ma punte di diamante di schiarimenti” spiega Maurizio Costanzo nella prefazione “Non credo che negli interessi di Bojano ci sia quello di presentarsi all’attenzione del pubblico come fustigatore della categoria, bensì come addolorato e talvolta divertito osservatore di quel che lo circonda, essendo, ovviamente, giornalista”. Senza cattiveria ma con una buona dose di ironia, Gabriele Bojano spazia dal  giornalista Hulk, geniale ed estroverso ma pronto a sterminare chiunque leda i suoi privilegi, al giornalista televisivo descamisado che, con buona pace del bon ton, insiste per andare in onda senza giacca; passa dal reporter talent scout riconoscibile dal giro di ragazze bellocce alle quali propina improbabili consigli per fare carriera (Farò di te una nuova Fallaci! È la sua frase preferita) al collega perennemente imboscato che esibisce patologie da Enciclopedia medica. Irresistibile il giornalista Award, sempre pronto a ritirare (o a consegnare) premi alla carriera fedele al motto: oggi a me domani a te, per non parlare del tipo Welcome, pronto a ogni forma di servilismo per fare carriera. Gabriele Bojano è nato a Salerno, dove vive e lavora. Laureato in Giurisprudenza, giornalista professionista, è stato un pioniere dell’emittenza radiofonica privata nel Sud e ha collaborato con “Il Giornale di Napoli”, “Roma”, “Il Mattino”, “Il Giornale” e “Libero”. Autore di un libro gastronomico “Penna all’arrabbiata”, ha scritto sceneggiature cinematografiche, spettacoli di cabaret e ha lavorato come capo Ufficio Stampa per il Giffoni Film Festival e per altre manifestazioni di rilievo nazionale. Attualmente è vicecaposervizio del “Corriere del Mezzogiorno”.