Salerno: Uil contro il malcostume della società

Non bisognava attendere una nuova puntata di “Anno Zero” per avere la risposta che buona parte della società italiana è narcotizzata dal malcostume imperante nel nostro Paese.Non ci si indigna più! Non ci si ribella più! Di contro i parlamentari della coalizione di governo e gli uomini politici a qualunque livello, dell’area di cui trattasi, profondono tantissime energie a difendere “l’Indifendibile”, invece di lavorare alla risoluzione dei problemi che attanagliano la nostra società. Oggi il mondo dell’informazione, a qualunque livello, è costretto a rivolgersi agli italiani proponendo in gran parte fatti di cronaca nera, di malaffare, di “furbi” che evadono, di giovani drogati, di lotte intestine tra politici, di raggiri, di falsità. Siamo al punto che quando si raggiunge un “accordo” positivo per la società sembra di aver toccato il cielo con le mani quando invece dovrebbe essere considerato la norma, il normale procedere dell’Uomo la cui azione è ispirata all’etica personale e sociale. La UIL di Salerno è consapevole che l’Italia è sostenuta dai lavoratori che ogni mattina vanno a lavorare anche per pochi euro al mese! Oggi in Italia vi sono: pensionati che, malgrado la continua erosione del loro potere d’acquisto, aiutano i figli che hanno perso il lavoro o che sono in cerca di lavoro; famiglie prima appartenenti alla fascia media che si indebitano per andare avanti, ma che sono sempre più vicine alla soglia della povertà; giovani delusi e strumentalizzati perché in gran numero fuori dal mondo del lavoro, perché “esclusi” da politiche incapaci di orientare e di progettare percorsi virtuosi tendenti all’occupazione “vera”e non precaria. La UIL di Salerno dice basta a tale andazzo e intende rivolgersi a tutti coloro che invece non vogliono essere “ignavi”, “dormienti” ed “assuefatti” alle peggiori vicende sociali, cui quotidianamente si è costretti a confrontarsi.La UIL di Salerno auspica al più presto il ritorno all’etica della politica, dei comportamenti virtuosi per dare fiducia e speranza particolarmente a quanti sono in difficoltà.