Il calciomercato della Salernitana non decolla

Maurizio Grillo

Chi si aspettava rivelazioni scottanti  da parte di Breda è rimasto deluso: “Polito, Peccarisi, Pestrin e Montervino – ha dichiarato ieri il trainer granata – sono dei professionisti e smentisco che hanno causato la spaccatura dello spogliatoio, mentre è vero che da loro ci si aspettava di più sotto il profilo del rendimento. Hanno avvertito troppe responsabilità e il nervosismo ha prevalso sulle loro qualità tecniche indiscusse. A questo punto la società, dopo attenta valutazione, ha deciso di cederli per problemi economici“. Nel frattempo, per stessa ammissione del tecnico, i calciatori non saranno convocati in attesa di collocazione in altra squadra. A fare compagnia ai “senatori” ci sarà anche Tricarico, che l’allenatore non ha mai tenuto in considerazione finora. Anche per lui si tenterà la cessione per alleggerire (versione ufficiale) il monte ingaggi. Per quanto riguarda il modulo tattico, Breda ha lasciato intendere che, fin quanto non ci saranno calciatori con caratteristiche diverse, l’ipotesi del 4-4-2 non è attuabile. Mercato – In virtù di quanto riferito dal trainer granata, appare certo che si farà l’impossibile per tentare di cedere Polito, Montervino, Peccarisi e Pestrin. Per quanto riguarda quest’ultimo, è il calciatore con maggiore richieste. La trattativa col Frosinone è ben avviata e da un momento all’altro potrebbe giungere l’annuncio ufficiale. In contropartita quasi certamente arriverà il 33enne difensore Gennaro Scarlato o in alternativa il 26enne centrocampista Davide Caremi. Sul centrocampista granata ci sono gli occhi puntati anche di Atalanta e Livorno. Con la società amaranto si potrebbe avviare più di una trattativa col trasferimento in terra toscana anche di Polito. In contropartita arriverebbero il portiere Luca Mazzoni (26) e il difensore Alessandro Bernardini (23). Sul numero uno granata ci sono anche il Vicenza e il Grosseto che propone lo scambio con Paolo Acerbis (29). Montervino non ha grossi estimatori, a parte il Taranto che offre il  centrale Paolo Cotroneo (26). Castori, visto sfumare il trasferimento di Pestrin alla sua corte, ora punta su Peccarisi, ma la trattativa non decolla. Di attaccanti manco a parlarne. Il ds Salerno è stato chiaro: ci sono Montella e Sedivec, che finora per motivi fisici non hanno potuto dare il loro contributo alla causa granata. Sono loro i rinforzi del mercato di “riparazione”. Insomma, come da previsioni, si parla soprattutto di cessioni o di scambi. Soldi da investire non ce ne sono e si è capito che anche quest’anno il mercato di gennaio non consentirà alla Salernitana di fare quel salto di qualità che la piazza merita.