Giffoni Valle Piana: Carpinelli, auguri ad Andrew Cuomo, governatore di New York

Il 1 gennaio 2011 Andrew Cuomo si insedierà quale 56° governatore dello Stato di New York, The Empire State, come denominato dagli americani. Sarà una cerimonia sobria per noi geograficamente  lontani. Tuttavia fortemente vicina alla nostra storia ed a quella della nostra terra. La famiglia Cuomo prese la via dell’Oceano agli inizi del secolo scorso da Tramonti, piccolo comune della Costiera Amalfitana, per sfuggire alle terribili condizioni economiche della nostra terra. Scelsero l’America un po’ a caso, un po’ perché lì bisognava andare. In una terra che offriva lavoro e speranza a tanti poveri. Vinsero la paura dell’ignoto. Lavorarono duro. Il loro figlio Mario eccelse a scuola e nella pratica giuridica e divenne il primo governatore Italoamericano dello stato di NY ed uno dei politici più influenti dell’intero establishment democratic Americano. La famiglia Cuomo ha trovato nella signora Matilda, che ho avuto il piacere di incontrare varie volte a NY, una donna straordinaria che ha sempre guardato all’Italia quale Paese amico, al pari dell’intera famiglia Cuomo. La città di Giffoni ha ospitato, in occasione del Giffoni Film Festival, un gruppo di giovani italo-americani del progetto “Mentoring”.Dopodomani il governatore Mario e la signora Matilda assisteranno da spettatori alla ripetizione di una storia straordinaria: prima il figlio di un emigrante diventa governatore, ora il nipote diventa anch’egli governatore seguendo le orme del padre. Sappiamo che il compito che attende il neo governatore non è affatto facile: l’economia Americana e newyorkese faticano a rimettersi in moto, il pericolo terrorismo è sempre in agguato, la classe media Americana è ancora troppo indebitata con le banche. Il neo governatore Andrew Cuomo deve agire su più fronti: quello finanziario e quello politico ridando credibilità al governo statale fortemente screditato da scandali ed inefficienze. Da parte sua il neo governatore Andrew Cuomo ha ricevuto un consenso popolare straordinario frutto della popolarità raggiunta da Attorney General: ove ha impostato la sua azione politica nella lotta alla corruzione statale e delle grandi aziende ed a difesa della classe media. Ora lo attende un compito ancora più arduo! Questa magnifica storia che si ripete può insegnarci molto. La capacità di una nazione, gli Stati Uniti d’America, di rinnovare costantemente la sua leadership politica (pensiamo al president Barack Obama); il ruolo che gli Italiani nel mondo (o i loro discendenti) possono svolgere per la creazione di un network globale che li avvicini all’Italia. Desidero inviare al neo governatore, Andrew Cuomo, alla famiglia Cuomo, i miei più sentiti auguri di buon lavoro con l’augurio di ripetere i successi di tanti grandi governatori dello stato di New York: da Franklin D. Roosvelt a David Rockefeller a Mario Cuomo, con la speranza di averlo ospite di onore ad una delle prossime edizioni del Giffoni Film Festival.