“Prevenire e curare il tumore al seno” convegno Istituzione Scafati Solidale

Avrà questo tema e sarà, pertanto, dedicato prettamente alle donne il primo appuntamento del Ciclo di giornate della prevenzione che l’Assessorato alla Sanità del Comune di Scafati, in collaborazione con l’A.S.Me. (Associazione senologica del Mediterraneo), promuoverà a partire dal 18 dicembre, con il patrocinio della Provincia di Salerno, dell’Associazione medica “T.Anardi” e dell’Associazione Italiana Donne Medico. Si inizierà, quindi, sabato prossimo con un’intera giornata dedicata alla prevenzione del tumore alla mammella. Visite senologiche gratuite per le donne, di mattina, nella sede dell’Istituzione “Scafati Solidale” presso il centro Plaza, dove sara’ allestito un ambulatorio  (e’ possibile prenotare le visite telefonando al numero 081/8508424 fino alla giornata di venerdì). Momento di studio e di riflessione, nel pomeriggio, per approfondire i temi della prevenzione con le novità provenienti dal mondo della ricerca, in un convegno che vedrà la partecipazione di esperti e studiosi del settore. Ospite d’eccezione della Prima giornata della prevenzione a Scafati sarà il Prof. Antonio Giordano, figlio dell’Agro nocerino sarnese (è originario di Corbara), Presidente della Sbarro Health Research Organization di Philadelphia,Professore di Anatomia ed Istologia Patologica all’Universita’ di Siena e Presidente del Comitato Scientifico del CROM di Mercogliano, pilastro a livello mondiale della ricerca scientifica, premiato nel 2008 dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi quale uno dei trenta illustri italiani nel mondo. Sarà proprio il prof. Antonio Giordano ad aprire la prima sessione del convegno (inizio ore 15.30, sala convegni “Scafati solidale” presso il centro Plaza) con un intervento sul tema “Il tumore al seno e lo stato della ricerca” nell’ambito del quale saranno illustrate tutte le novità desunte dalla ricerca mondiale in materia di prevenzione e diagnosi precoce del tumore alla mammella, una delle patologie più frequenti ed aggressive tra la popolazione femminile. Dagli Stati Uniti, insieme al prof. Giordano, giungerà a Scafati per l’occasione anche  Matthew J. Di Domenico Sr., vice Presidente e membro permanente della Niaf – National Italian American Foundation. Di famiglia originaria di Scafati, è consulente delle più importanti istituzioni finanziarie e sanitarie americane. Ha partecipato alla costituzione dell’Università Americana di Roma ed è proprietario di una delle più importanti società immobiliari della Pennsylvania. Relazionerà sul tema “La ricerca italiana nel mondo: un ponte Italia-Usa”.Ai due emeriti ospiti l’Amministrazione comunale consegnerà delle onorificenze nell’ambito di una cerimonia che si terrà alle 10.30 di sabato 18, nella sala consiliare – biblioteca comunale Francesco Morlicchio – alla presenza delle autorità e dei cittadini. Al prof. Antonio Giordano, che di recente è stato insignito del titolo di professore emerito dell’Università di Santo Domingo, saranno consegnate le chiavi della città mentre a Matthew J.DiDomenico sarà conferita la cittadinanza onoraria. “Sarà un evento che darà lustro alla nostra Citta’, considerato lo spessore culturale dei nostri ospiti. – ha commentato l’assessore alla Sanità Guglielmo D’Aniello – Ho conosciuto il prof. Antonio Giordano anni fa negli stati Uniti, proprio nel corso di una cena di gala della Niaf, e l’ho ritrovato lo scorso anno tra i relatori del congresso internazionale dell’Asme sul tumore al seno. Molti credono che gli scienziati siano vecchi e con il viso severo, ma quando incontreranno il Professor Giordano si stupiranno nel vedere un uomo simpatico e giovane che anche come scienziato ha un volto amichevole, allegro e umano. Chi ha avuto modo di sentirlo relazionare sul ciclo cellulare, sulla biologia molecolare o sulla genetica, può ben capire di fronte a quale eminente scienziato, a livello mondiale, ci troviamo, Stiamo parlando dello studioso cui si deve la scoperta di un gene oncosoppressore la cui perdita può causare lo sviluppo di un tumore in diversi organi tra cui l’utero, il polmone, il cervello, il seno, il fegato e le ovaie. L’elenco delle sue scoperte è lungo, basti pensare che dal 1992 ha sviluppato 12 brevetti e altri 8 sono pendenti. Sarà un onore per noi accoglierlo nella nostra città, così come saremo orgogliosi di riaprire le porte di Scafati al vice presidente della fondazione italo-americana più nota e prestigiosa al mondo. Ricordo che il convegno è dedicato alle donne che sono tutte invitate a partecipare.” “Sono onorato e orgoglioso di ospitare a Scafati questi illustri esponenti.  – ha dichiarato il Sindaco di Scafati – Il tema del convegno non solo è di estrema importanza per il mondo femminile, ma è assolutamente informativo per chiunque voglia saperne di più di un problema molto diffuso. Invito la cittadinanza a partecipare”.