Mercato san Severino: in prima linea per il patto dei sindaci

Con l’incontro di ieri mattina, nella sala consiliare della Città di Mercato S. Severino, tanti esponenti politici ed esperti in materia di energie rinnovabili si sono dichiarati pronti ad affrontare la sfida dettata dai cambiamenti climatici attraverso impegni superiori agli obiettivi fissati in seno alla stessa Unione Europea. Sono state condivise le opportunità e gli impegni per l’energia sostenibile. Come? Attraverso la futura presentazione di Piani di Azione che puntino su efficienza energetica, energie rinnovabili e sviluppo sostenibile. I lavori, cominciati alle 10:30, sono stati presenziati da Eduardo Caliano, Assessore alla Gestione del Patrimonio e Riqualificazione dei Centri abitati e del Territorio e aperti da Carlo Lamura, Presidente ANCITEL Campania. Le relazioni introduttive, prima del dibattito con i partecipanti, sono state affidate ad Antonello Pezzini, Rappresentante del Comitato Economico Sociale Europeo; Antonio Lumicisi, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; e, Claudio G. Ferrari, Presidente Esco Italia. Le conclusioni sono spettate invece ad Alfonso Marino Responsabile Scientifico SUN EAGLE-LIFE+ Seconda Università di Napoli. Questa volontà che prende il nome di “Patto dei Sindaci” è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea in cooperazione con il Comitato delle Regioni. “La maggior parte dell’energia prodotta in Europa – ha dichiarato il Presidente Ancitel Campania, Carlo Lamura – viene consumata nelle aree urbane. La battaglia contro il cambiamento climatico sarà combattuta e vinta nelle città. Per questo motivo, l’impegno che si stanno assumendo i primi cittadini di molte Città europee firmando il Patto dei Sindaci costituisce un forte messaggio di speranza, soprattutto nel difficile periodo che stiamo attraversando”. “Il Patto dei Sindaci – gli ha fatto eco Antonello Pezzini, rappresentante del Comitato Economico Sociale Europeo – è un’iniziativa eccellente che si svilupperà in collaborazione con il Comitato delle Regioni. Gli obiettivi ambiziosi che l’Europa si è data per ridurre le emissioni di gas serra del 20% possono essere realizzati solo attraverso lo sforzo congiunto e convinto degli enti locali e regionali. Il Patto non è fatto soltanto per le grandi città, ma si rivolge anche alle città minori e ai comuni più piccoli e li incoraggia a aderire all’iniziativa e a sottoscrivere l’impegno per l’ambiente”.“Il settore dei servizi pubblici locali, e conseguentemente della produzione e distribuzione di energia – specifica l’Assessore alla Gestione del Patrimonio e Riqualificazione dei Centri abitati e del Territorio, Eduardo Caliano – negli ultimi anni è stato interessato da intensi e ripetuti processi di riforma. L’obiettivo del seminario è quello di avviare un momento di riflessione e confronto con i Comuni per integrare una breve presentazione del quadro normativo europeo e nazionale, delle novità introdotte e delle criticità di interpretazione e applicazione con un’attività di ascolto delle istanze dei territori, e delle problematiche che sono state già oggetto dell’attenzione degli amministratori”. Antonio Lumicisi ha spiegato che il “Patto dei Sindaci” è stato una conseguenza della necessità di coinvolgere in primis la società civile e gli enti locali in questi progetti ed in secundis, il Governo nazionale. “Infatti – spiega Lumicisi- il sistema EU ETS viene regolato e livello comunitario e sarà responsabilità del singolo Stato Membro di definire ed attuare politiche e misure per limitare le emissioni nei settori nell’ambito dell’Effort Sharing. I protagonisti che potranno fornire un contributo concreto in questo ambito sono i comuni e i principali settori coinvolti sono quelli residenziale, trasporto e settore civile”. In conclusione dell’evento, Claudio Ferrari e Alfonso Marino hanno delineato le caratteristiche che devono avere i progetti e l’importanza del supporto che può fornire una ESCO (Energy Service Company) agli enti locali. Si tratta di persona fisica o giuridica che fornisce servizi energetici ovvero altre misure di miglioramento dell’efficienza energetica nelle installazioni o nei locali dell’utente e accetta un certo margine di rischio finanziario.

Un pensiero su “Mercato san Severino: in prima linea per il patto dei sindaci

  1. Propongo che il Presidente lo faccia Giovanni Romano, visto che non ha nessun incarico. Sarebbe un’ottima scelta, vista la grande disponibilità che ha di tempo.

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