Montecorvino Pugliano: Puc passa anche alla provincia di Salerno

Il PUC di Montecorvino Pugliano è da oggi uno strumento attivo sul territorio, dopo l’avallo dell’Ente Provincia di Salerno nella mattina di venerdì 26 novembre. Il compimento a Palazzo Sant’Agostino  dell’iter procedurale per l’applicazione del nuovo strumento urbanistico giunge dopo diversi passaggi, che hanno compreso inizialmente l’insediamento dell’Ufficio di Piano, organo tecnico cui è stato affidato l’incarico per la redazione del piano. Successivamente si è passati al periodo delle osservazioni, con il recepimento di osservazioni presentate da cittadini o tecnici  su norme del PUC, a cui hanno fatto corso le inedite assemblee pubbliche, organizzate dall’amministrazione comunale in ogni frazione per la presentazione del piano urbanistico. Al primo passaggio in Consiglio ha fatto è seguito il parere positivo dell’organo tecnico regionale in materia di Valutazione Ambientale Strategica. Il resto è storia recente, con un Piano urbanistico che  migliora sensibilmente il vecchio piano regolatore, fermo agli anni ottanta, carente in molti punti, nelle cui larghe maglie è stato perpetrato un sistematico saccheggio paesaggistico e urbanistico del territorio. “Con il passaggio in Provincia di stamattina  – afferma il sindaco Domenico Di Giorgio – siamo giunti al compimento di questa importante opera di pianificazione territoriale.  Posso affermare che dopo un proficuo impegno che ha visto lavorare, compatibilmente con le proprie competenze, la parte politica e tecnica, si è giunti all’agognato traguardo che  consentirà all’intera comunità di Montecorvino Pugliano il conseguimento di tre importanti risultarti: il riordino del quadro normativo in tema di pianificazione urbanistica territoriale, alla luce di quelli che sono stati gli scompensi che nel corso degli anni passati si sono realizzati sul nostro territorio; affrontare in maniera concreta un processo di pianificazione lineare e trasparente, con l’intervento di tutte quelle che erano le criticità che sono state affrontate e risolte in questo nuovo P.U.C e definire una direttrice di sviluppo territoriale chiara, incisiva e soprattutto efficace”.