Parco Nazionale: Consiglio impegnato nel Regolamento Attuativo del Piano

Lorenzo Peluso 

Convocato per venerdi prossimo il Consiglio direttivo dell’Ente Parco,  all’ordine del giorno, tra gli altri punti, anche  la discussione sul Regolamento Attuativo del Piano del Parco. Un regolamento che dovrà essere approvato entro il trentuno dicembre e che impegnerà il Consiglio Direttivo per molteplici sedute sino all’approvazione. Il Piano del Parco approvato lo scorso 24 dicembre dopo essere rimasto in giacenza per ben dieci anni in Consiglio regionale, è stato redatto sulla base del Piano socioeconomico dell’Ente che redatto ancor prima dello stesso Piano, ad oggi evidenzia molteplici carenze in termini di attualità. “Sono consapevole che le condizioni socioeconomiche del territorio sono inevitabilmente variate in questo lungo periodo che ha portato a distanza di dieci anni all’approvazione del Piano da parte della Regione. Va sottolineato però che la stessa approvazione è da ritenersi un grande risultato ottenuto con grandi pressioni da parte nostra e con l’impegno in primo luogo dei Consiglieri regionali che al termine della scorsa legislatura riuscirono a portare nell’ultima seduta del Consiglio regionale l’approvazione dello strumento di pianificazione più importante per l’Ente – ha dichiarato Amilcare Troiano, presidente dell’Ente Parco – l’inevitabile rivisitazione parte però dall’approvazione del Regolamento che inizieremo a  discutere nella seduta di venerdi prossimo e che proseguirà nelle prossime settimane. Un regolamento che dovrà essere condiviso con il territorio e per il quale chiediamo si da ora il massimo impegno da parte del Consiglio direttivo” ha aggiunto Troiano. Approvato il Regolamento, quindi, si passerà ad una indispensabile fase di ascolto e di concertazione con i Comuni e dei cittadini del Parco, fase già preannunciata da Troiano che porterà al recepimento delle istanze ed alla rivisitazione del Piano socio economico dell’Ente con le opportune modifiche delle zonizzazioni, dove possibile e dove necessario. “Il nostro territorio, per fortuna, in questi anni ha promosso un’accelerazione nei processi di sviluppo turistico e di sostenibilità ambientale, ed è chiaro che una rivisitazione del Piano socio economico del Parco deve essere attuata. Una rivisitazione che però dovrà essere sempre tesa a coniugare nella giusta proporzione la protezione della biodiversità e la tutela dell’ambiente con lo sviluppo culturale e socio economico del territorio – ha chiosato Troiano – la fase di ascolto che apriremo ci porterà a predisporre le dovute e necessarie modifiche al Piano che successivamente saranno sottoposte all’esame da parte della Regione” ha concluso Troiano.