Amalfi, Torre: “Cremazione, scelta personale e non un rimedio all’incapacità dei nostri amministratori”

 “Quest’anno la ricorrenza dei defunti ci ha riservato un’esclusiva quanto imbarazzante sorpresa. All’ingresso dei cimiteri comunali,  incaricati del Comune hanno diffuso volantini che avevano lo scopo di sensibilizzare la pratica della cremazione. Oggi, nonostante i pareri non sempre concordanti della Chiesa, è un rito diffuso anche in Italia. Una pratica, per chi la sostiene, che, nel pieno rispetto dei sentimenti religiosi, onora la vita e la sacralità della persona umana. E’, però, una scelta di vita. Si può essere favorevoli o contrari, ma è una scelta personale che riguarda ognuno di noi e la dimensione più intima del nostro essere. Non è e non può essere un rimedio all’incapacità dei nostri amministratori che in maniera inopportuna e volgare hanno fatto diffondere quei volantini, proprio in questi giorni, approfittando della ricorrenza dei defunti e della tradizionale visita dei cittadini alle tombe dei propri cari”. Lo afferma in una nota Giovanni Torre, capogruppo di minoranza e consigliere comunale del PdL. “Si poteva pensare ad un messaggio di cordoglio per la nostra Comunità da parte dei nostri Amministratori – spiega – invece con sorpresa ed incredulità abbiamo scoperto che era l’ennesimo gesto di cattivo gusto. Ancor di più, perché l’Amministrazione comunale invece di assumersi la responsabilità di firmare direttamente quest’inno alla cremazione, ha preferito farsi sostituire per convenienza, visto l’approssimarsi della campagna elettorale, dal malcapitato funzionario del nostro Comune. L’incapacità di realizzare nuovi loculi e, ancora peggio, l’incapacità di saper provvedere alla cura di quelli esistenti nei diversi cimiteri comunali, già in uno stato di inqualificabile degrado – conclude Torre – rappresentano in maniera ancora più chiara il fallimento amministrativo e umano di chi ha guidato questa città negli ultimi anni”.