Cava de’ Tirreni: GdF, sequestro slot-machine

I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Cava dè Tirreni, nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo economico del territorio, disposti dal Comando Provinciale di Salerno e finalizzati anche alla prevenzione e repressione di illeciti in materia di congegni ed apparecchi da divertimento ed intrattenimento, hanno individuato in Cava dè Tirreni (SA) una attività commerciale che deteneva “slot” non “in rete” prive delle necessarie concessioni ed autorizzazioni previste dalla normativa vigente. L’operazione è scattata nella tarda mattinata di venerdì, a seguito di una preliminare ed approfondita attività info-investigativa e ricognitiva, allorquando, i finanzieri notavano nel locale la presenza di vari videogiochi che, di fatto, “mascheravano” il gioco delle “slot”, regolamentato dall’art. 110, comma 6° del T.U.L.P.S.L’esito dell’operazione si è quindi concretizzato nel sequestro una slot machine e di una cospicua somma di denaro contante rinvenuta all’interno della stessa. Il titolare del’attività commerciale, R. G., di anni 49, nonché il noleggiatore degli apparecchi, S. G. di anni 74, entrambi di nazionalità italiana, sono stati quindi segnalati all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato di Salerno per violazione all’art. 110, comma 9 del T.U.L.P.S., che regolamenta l’installazione degli apparati e congegni da divertimento ed intrattenimento. L’attività di servizio che si aggiunge a recenti operazioni similari, conferma l’efficienza del presidio economico/finanziario esercitato dalle Fiamme Gialle su tutto il territorio e l’obiettivo di arginare il dilagante fenomeno dei giochi illegali e delle scommesse clandestine che oltre ad essere connotato da un forte impatto sociale è causa, sovente, di negative ripercussioni familiari nelle fasce meno abbienti della popolazione.