Salerno: Celano, interrogazione al Sindaco sul parco del Galiziano
Premesso che il parco del Galiziano doveva costituire nelle intenzioni dell’Amministrazione uno spazio verde attrezzato per gli abitanti della zona, ma, soprattutto per accogliere i bambini nelle ore di svago, lontano dai pericoli che può riservare la strada; che, invece allo stato delle cose, il parco evidenzia un elevatissimo stato di degrado per l’incuria del verde pubblico e per la presenza di escrementi di cani e rifiuti di ogni genere; che, per la mancanza di vigilanza i frequentatori del parco lamentano condizioni di insicurezza; che soprattutto d’estate, gli insetti di ogni genere che invadono il luogo, costituiscono fonte di pericolo sia per la salute delle persone che per gli animali domestici che frequentano ogni giorno lo spazio verde. Che altre sollecitazioni sono state inoltrate all’Amministrazione senza ottenere risposte concrete, Tanto premesso Chiede per sapere perché L’Amministrazione permetta che il degrado e l’incuria invadano uno spazio verde, quale il parco del Galiziano, che offre uno spettacolo, a dir poco, non edificante, in una città che dal punto di vista igienico, la propaganda del primo cittadino non esita a definire quasi perfetta; se e quando l’Amministrazione voglia operare un monitoraggio delle aree verdi che meritano più attenzione, soprattutto quelle lontano dal centro che spesso costituiscono l’unico punto di aggregazione per i residenti, soprattutto di anziani e bambini,curandone la manutenzione e la pulizia attraverso gli uffici preposti, e sanzionando coloro che portano i cani all’interno del parco e non osservano le regole previste per la rimozione degli escrementi consentendo la frequentazione degli stessi in condizioni di sicurezza.
Il Consigliere Comunale – dott. Roberto Celano
Illustre Celano, non so come ancora Le viene voglia di scrivere, dopo la schiaffo sul viso ricevuto con la candidatura di Ferrazzano. Ma dove pensa di essere ancora credibile ? In quali di questi ambienti politici o professionali ? Ormai l’abbiamo ben capito. Fra Lei ed uno di rifondazione comunista non c’è nessuna differenza . I sistemi e le metodologie sono le stesse. Dopo il potere, l’occupazione del potere con riscontri elevati ed economici.E Lei soprattutto dei riscontri economici ne ha perfetta conoscenza. Per seguire quanto dice Brunetta, farebbe bene a far conoscere alla Città la stipendio che prende con l’incarico ricevuto, visto che Lei è un fautore della trasparenza. Penso che nel momento in cui la gente lo saprà, Lei difficilmente riceverà anche un solo VOTO alle prossime elezioni, ammesso che si candiderà!.
condivido totalmente e completamente le considerazioni di nino d’angelo. Aspettiamo la risposta di Celano, che mai arriverà