Sassano: la palestra dei sogni !!

Aldo Bianchini

La palestra è chiusa. Piove in palestra. Ancora non praticabile, sempre la palestra, s’intende. Sono queste le espressioni di risposta più o meno convincenti che vengono date ai tanti ragazzi (maschi e femmine) che chiedono spiegazioni sulla palestra, l’unica, adiacente l’istituto scolastico comprensivo (materne, elementari e medie) di Sassano. Imbarazzati i docenti (maestri e professori) che non sanno più cosa rispondere ai duecento e passa scolari e studenti del grosso plesso scolastico locale. Un fatto, però, è certo. Da circa otto mesi la palestra comunale è impraticabile per motivi di sicurezza per gli allievi dell’istituto Dante Alighieri, anche se a sprazzi apre i suoi battenti soltanto per i giovanotti più grandi per gli allenamenti di pallacanestro e pallavolo. Una grossa infiltrazione d’acqua piovana avrebbe causato un pericoloso rigonfiamento del soffitto e di una parete laterale, tanto da sconsigliare la presenza in palestra dei più giovani. Il danno, visibile ad occhio nudo, si sarebbe presentato agli occhi dei responsabili nei primi mesi dell’anno ma le incombenti elezioni amministrative del 28 e 29 di marzo impedirono un rapido avvio dei lavori di ristrutturazione al fine di consentire l’immediato ritorno alla pratica dell’educazione fisica per i tanti scolari e studenti della comunità di Sassano. La situazione, al momento, ristagna a causa delle lungaggini burocratiche che sempre attanagliano questi tipi di interventi pubblici. Intoppi burocratici che non riguarderebbero direttamente la nuova amministrazione comunale di Sassano capeggiata dal giovane sindaco Tommaso Pellegrino il quale avrebbe già assicurato il suo fattivo interesse ed impegno per sbloccare la situazione. Il ritardo sembrerebbe essere stato causato dai lavori di messa in sicurezza dell’intero plesso scolastico, lavori che hanno preso il via già da qualche mese e che presto dovrebbero toccare anche la palestra scolastico/comunale. Difatti la zona cantiere è stata svuotata e le classi ricadenti in quella sezione dell’edificio sono state spostate nell’altra ala dell’edificio. Per correttezza bisogna dire che la nuova amministrazione è stata costretta a fare le cose in fretta perché erano in scadenza i termini per l’ottenimento dei finanziamenti pubblici. I giovanissimi scolari e studenti non demordono e chiedono, attraverso la nostra redazione, di sollecitare le competenti istituzioni per velocizzare i tempi già lunghi della riparazione della palestra che è, forse, l’unico spiraglio di allenamento, divertimento e aggregazione dell’intero territorio comunale. “Altrimenti saremo costretti –dicono i ragazzi- a fare educazione fisica teorica, aspettando la palestra dei sogni!!”.