Cava de’ Tirreni: sequestro videopoker e tabacchi illegali

I militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Cava dè Tirreni, nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo economico del territorio coordinati e disposti dal Comando Provinciale di Salerno, finalizzati anche alla prevenzione e repressione di illeciti in materia di congegni ed apparecchi da divertimento ed intrattenimento, hanno individuato alla Frazione Pregiato di Cava dè Tirreni (SA) un noto Bar che deteneva “videopoker” illegali, privi delle necessarie concessioni ed autorizzazioni previste dalla normativa vigente. L’operazione è scattata nella tarda mattinata di giovedì, a seguito di una preliminare ed approfondita attività info-investigativa, allorquando i finanzieri hanno notato nel locale la presenza di vari videogiochi che, di fatto, “mascheravano” giochi da intrattenimento. Infatti, a seguito di una combinazione digitata sulla tastiera-gioco, veniva attivato il gioco del Poker. Da una più approfondita analisi dell’attività commerciale, i finanzieri hanno, altresì, scoperto una illecita vendita di tabacchi lavorati nazionali di varie marche, effettuata “sottobanco”, a vari clienti occasionali. Pertanto, è stato sottoposto al sequestro un apparecchio videopoker e una cospicua somma di denaro contante rinvenuta all’interno dello stesso, nonché sono stati sequestrati oltre 250 pacchetti di sigarette, per complessivi kg. 2 di Tabacchi Lavorati Nazionali, illecitamente detenuti per la vendita. Il titolare del’attività commerciale, D. V., di anni 34, di nazionalità italiana, è stato quindi segnalato all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato di Salerno, e rischia ora  severe sanzioni, oltre alla chiusura dell’esercizio commerciale, per violazione agli artt. 718 e 719 C.P., all’art. 110, comma 9 del T.U.L.P.S., che regolamenta l’installazione degli apparati e congegni da divertimento ed intrattenimento, nonché alla Legge 27/1951, che disciplina la vendita dei Tabacchi. L’operazione che, si aggiunge ad altre recenti analoghe, conferma l’impegno nel comparto  economico/finanziario esercitato dalle Fiamme Gialle su tutto il territorio della provincia e l’obiettivo di arginare il dilagante fenomeno delle scommesse clandestine che è connotato da un forte impatto sociale e causa, sovente, di negative ripercussioni familiari nelle fasce meno abbienti della popolazione.