Napoli: Uil, Giornata Mondiale Inquilini

“Better City, Better Life –  una città migliore per una vita migliore”. Con questo slogan la UIL Uniat si prepara a celebrare il 4 ottobre la Giornata Mondiale degli Inquilini, voluta dalle Nazioni Unite per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sui temi dell’ambiente e dell’affitto. L’appuntamento per tutti è in Piazza Municipio a Napoli, ad iniziare dalle ore 10. “La situazione abitativa in Campania,” – ci dice il responsabile regionale Aniello Estero – “che coinvolge migliaia di famiglie, è grave. Sono, ormai, circa 10.000 gli sfratti per morosità nella nostra regione, e aumentano ancora  perché, nonostante la crisi economica che impoverisce sempre di più le famiglie, aumenta il costo degli affitti che, per le fasce meno abbienti, divora tutto il reddito delle stesse”. I fondi per il sostegno all’affitto si sono, infatti, sistematicamente ridotti. In Campania solo 16.000 famiglie riescono ad avere un minimo di assistenza, a fronte di circa 40.000 che ne avrebbero diritto. “L’evasione immobiliare aumenta sempre di più.” – sostiene ancora Aniello Estero – “In Campania sono poche decine di migliaia i contratti registrati, a fronte delle migliaia di posizioni in nero. Inesistenti anche i programmi di edilizia residenziale pubblica: circa 30.000 famiglie nella nostra regione, collocate da anni nelle graduatorie, aspettano un alloggio pubblico. E i pochi fondi a disposizione per l’edilizia sociale vengono utilizzati per contributi a privati che dovrebbero realizzare alloggi a prezzi calmierati ma, di fatto, sono pari a quelli di mercato”. Il responsabile regionale dell’UNIAT denuncia anche che “nessuna riforma seria viene avviata per la gestione del patrimonio pubblico, a partire dalla concretizzazione di una seria anagrafe dell’utenza e del patrimonio stesso. Si cerca, infatti, di far passare un disegno di privatizzazione del patrimonio pubblico che dovrebbe portare al superamento dell’edilizia sociale”. Su queste problematiche i sindacati degli inquilini promuovono una campagna di mobilitazione, a partire proprio dal 4 Ottobre, perché il tema della casa sia posto tra le priorità dell’azione del governo nazionale, di quelli regionale e locale.