Cava de’ Tirreni: mensa scolastica, attacchi ingiustificati all’Amministrazione comunale

 L’amministrazione comunale risponde agli attacchi ritenuti ingiusti e ingiustificati che piovono addosso sul servizio “mensa scolastica” e sulla manutenzione nelle scuole cavesi, frutto di voci di corridoio che riferivano di comunicazioni ai cittadini fatte da operatori del comparto scolastico del territorio che annunciavano l’inizio della mensa scolastica tra il 10 ed il 15 ottobre prossimo. E che i tempi tecnici della nuova gara non garantirebbero. Gli assessori alla P.I. Vincenzo Passa e quello alle Politiche Sociali Vincenzo Lamberti precisano che nessun ritardo ci sarà rispetto ai tradizionali tempi di inizio del servizio mensa scolastica registrati negli scorsi anni. “Le affermazioni fatte sono chiaramente false dal momento che la comunicazione di inizio attività della mensa servizio a domanda individuale viene fatta esclusivamente dall’Ufficio Istruzione con apposita circolare annuale in cui vengono esplicitate tutte le modalità e le regole di funzionamento, ivi comprese le attività di controllo da parte delle Commissioni di Vigilanza affidate ai genitori- hanno dichiarato i due assessori della Giunta Galdi-Relativamente alle attività intraprese per poter iniziare il servizio di refezione scolastica per l’anno in corso occorre precisare che nello scorso anno il servizio di mensa scolastica è stato garantito dalla precedente amministrazione comunale da ottobre 2009 a marzo 2010 con ben tre proroghe senza l’avvio di alcuna procedura di gara. Se si fosse già allora provveduto a iniziare il nuovo iter per una nuova gara, come regolarmente doveva accadere, la mensa scolastica sarebbe potuta oggi partire prima. Soltanto nel mese di maggio scorso, con la nuova amministrazione comunale, è stata bandita la nuova procedura, annullata, però, a seguito dei rilievi presentati da alcune Aziende, trasmessi anche all’Autorità di Vigilanza per i Contratti. Contemporaneamente è intervenuta anche l’Intesa tra Presidenza Consiglio dei Ministri e Conferenza Unificata , ai sensi dell’art. 8 comma 6 della L. n. 131 /2003 , sulle linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica. Si è dovuto pertanto procedere ad una verifica delle osservazioni mosse in merito alla legittimità della procedura annullata nonché a rivedere tutto il Capitolato tecnico di gara ed il bando alla luce di tale Intesa, con l’ausilio del nutrizionista incaricato per la redazione del precedente Capitolato. Il 17 agosto 2010 è stato inviato in Prefettura di Salerno il nuovo bando di gara, per la necessaria sussistenza delle clausole di monitoraggio preventivo. La Prefettura, con propria nota di risposta in data 30/8/2010 ha assentito positivamente e in data 13 settembre scorso sono stati approvati  nuovo bando e Capitolato speciale d’appalto. La pubblicazione del bando di gara è avvenuta in data 27/9/2010. L’ultima precisazione riguarda i tempi di inizio del servizio. Con l’espletamento della procedura di gara, ai sensi dell’art. 1 comma 1 lett. B del D.Lgs. n. 53 del 20.3.2010, si può procedere all’acquisizione d’urgenza della fornitura ricorrendo la fattispecie dell’interesse pubblico e che il periodo di avvio del servizio non è prolungato rispetto agli anni scolastici precedenti in quanto lo stesso viene erogato sempre dopo la seconda settimana di ottobre, quando si è concluso il naturale assestamento delle sezioni delle scuole dell’infanzia”. Una risposta anche alle critiche sulle condizioni strutturali delle scuole cavesi. Gli assessori Lamberti e Passa hanno fatto tutto quello che era possibile fare tenuto conto dei tempi e dell’enorme patrimonio immobiliare scolastico. “Non abbiamo la bacchetta magica- hanno sottolineato i due assessori- Tutti i ritardi accumulati nel corso degli ultimi quattro anni, tanti quanti ha governato la passata amministrazione di centrosinistra, nel settore dell’edilizia scolastica non potevano essere recuperati in tre mesi. Alla chiusura del precedente anno scolastico abbiamo comunque messo in cantiere una serie di lavori urgenti per mettere in sicurezza tutti i plessi disseminati sul territorio e abbiamo programmato compatibilmente con le lezioni che si svolgono in essi altri interventi. Sono strumentali gli attacchi che l’opposizione, dimentica delle sue gravi responsabilità, ci muove in merito”.