Grande mobilitazione della Giovane Italia Salerno per il Campo Plus Ultra

Anche la Giovane Italia di Salerno ha partecipato lo scorso weekend a Terracina al campo Nazionale “Plus Ultra”, organizzato dalla corrente Destra Sociale che fa capo al Sindaco di Roma Gianni Alemanno. L’occasione è stata un momento di formazione e di dibattito politico per meglio affrontare le tematiche riguardanti le politiche giovanili, la scuola e l’università. Al campo è stato presente anche il Presidente della Provincia di Salerno, On. Edmondo Cirielli, uno dei massimi esponenti nazionali della corrente, che ha illustrato ai ragazzi la politica estera italiana e l’importanza del ruolo della Nato, come baluardo della difesa della pace nel mondo. A tal proposito il Presidente Provinciale della Giovane Italia, Giuseppe Agovino, dichiara quanto segue: ”Sono molto soddisfatto della forte presenza della comunità salernitana al campo. In un periodo come questo estivo, fare una massiccia mobilitazione era molto difficile: invece, grazie alla collaborazione dei dirigenti provinciali e di tutti i militanti della Giovane Italia, anche noi salernitani abbiamo garantito l’ottima riuscita del campo, confermandoci come quarta presenza a livello nazionale, dopo città come Roma, Palermo e Milano. Mi preme sottolineare come la Giovane Italia di Salerno al campo sia stata una parte attiva: infatti oltre al prendere parte alle commissioni ed ai dibattiti, dalla nostra comunità sono partiti dei progetti importanti per i giovani amministratori, come quello del Sistema Giovani, che sarà adottato dalla componente a livello nazionale. Infine voglio fare un plauso agli organizzatori di Plus Ultra poiché credo che questi momenti di incontro delle varie realtà giovanili servano come crescita culturale e politica di un movimento giovanile che deve essere l’avanguardia del partito, facendosi portatore di quelle tematiche e di quei problemi molto spesso tralasciati”. Al Presidente provinciale Agovino, gli fanno eco Luigi Di Martino ed Angelo Sorrentino, due giovanissimi militanti per la prima volta prensenti ad un campo base nazionale: “Siamo molto soddisfatti di essere stati presenti al campo: abbiamo infatti potuto approfondire le problematiche del mondo giovanile e ci siamo potuti confrontare con altre realtà locali. Siamo tornati dal campo più carichi di prima per meglio affrontare le sfide che il nuovo anno politico presenta. Infine abbiamo avuto la conferma che per noi giovani militanti di destra questa è l’unica nostra casa politica”.