Entro la fine di quest’anno le cartelle, si pagheranno in tabaccheria

 Enzo Carrella

Il ministro Renato Brunetta e Attilio Befera (Equitalia) hanno firmato nelle scorse settimane il protocollo d’intesa Coinvolti anche gli ipermercati. La cartella esattoriale si potrà pagare alle poste ma anche dal tabaccaio o al centro commerciale. Anche il sabato e la domenica. Il pagamento potrà avvenire grazie a un codice a barre che sarà prestampato sull’atto notificato al contribuente, il quale riceverà uno scontrino a titolo di garanzia dell’avvenuto versamento. Dal tabaccaio non solo, quindi,  per giocare al lotto ma anche per pagare le tasse. Così come al supermercato e alle poste. Entro dicembre sarà possibile grazie al protocollo d’intesa tra il Ministero per la Pubblica Amministrazione, che mette a disposizione il progetto Reti Amiche con i suoi 60.000 sportelli, e Equitalia, la spa pubblica (51% agenzia delle Entrate e 49% Inps) preposta alla riscossione delle cartelle esattoriali. In realtà mancano ancora i singoli accordi attuativi con le varie categorie, ma il primo passo è stato compiuto ieri, quando il ministro per la p.a. e l’innovazione, Renato Brunetta, e il presidente di Equitalia (nonché direttore dell’Agenzia delle entrate), Attilio Befera, hanno firmato il protocollo d’intesa sul progetto «Reti amiche», che mira ad ampliare l’accessibilità ai servizi pubblici a favore dei cittadini. Reti amiche: presto l’ampliamento a coop, tabaccai, lottomatica ecc. «Reti amiche», avviato a fine 2008 dal ministro Brunetta in linea con gli obiettivi del Piano E-GOV 2012 dell’esecutivo, è finalizzato a migliorare l’efficienza dei servizi erogati dalla p.a., tramite la moltiplicazione dei punti di accesso realizzata dalla cooperazione tra pubblico e privato.Nel caso specifico, Equitalia potrà stipulare degli accordi con i vari circuiti di pagamento già aderenti a «Reti amiche» (Coop, tabaccai, Lottomatica ecc.)agganciandosi alla loro efficace filiera. Intermediari del fisco-Questi ultimi, quindi, saranno abilitati a riscuotere bollettini e cartelle in cassa in modo analogo a qualsiasi altro prodotto, rilasciando apposita quietanza, per poi assicurare il flusso monetario ai vari enti creditori (Agenzia delle entrate, Inps, enti locali ecc.Quanto costera’ al cittadino  e quali i vantaggi.Il costo per il cittadino, in termini di commissioni, resterà invariato, mentre il software che sarà messo a punto entro fine anno sarà in grado di calcolare anche le eventuali more. Apertura  punti vendita capillare e pomeridiana.Il principale vantaggio per il contribuente debitore è rappresentato dalla maggiore capillarità del servizio («Reti amiche» conta ad oggi circa 60 mila sportelli, ndr ), nonché dagli orari più flessibili. Mentre la maggior parte degli sportelli dei concessionari della riscossione è aperta soltanto al mattino, infatti, presso tabaccai e grande distribuzione sarà possibile pagare anche nei weekend.Vantaggi per le concessionarie-Il tutto senza alcun onere per la finanza pubblica:  L’operazione , anzi, permetterà una riduzione del carico di lavoro dei dipendenti di Equitalia, che potranno così dedicarsi ad altre attività, affermano i dirigenti di via XX settembre,   convinti che grazie  anche  alla   maggiore facilità di pagamento per capillarità del servizio e orari  renderà  tutto più agevole. Alleviare i dolori del …pagamento…40 milioni di contribuenti sollevati? «I cittadini tanto devono pagare, ed è un dolore farlo. Allora è bene che paghino con più facilità e meno dolore», ha sostenuto  il ministro.«Entro l’anno»  «  si conta  di raggiungere tutto il sistema di Reti Amiche per tutte le cartelle esattoriali» (Equitalia invia ogni anno oltre 40 milioni di documenti tra cartelle, avvisi e solleciti. E chissà che non arrivi e si abbini al supermercato  anche una  raccolta a punti:il debitore incallito…è avvertito!