Contursi: Tempus Pestis, rievocazione miracolo della peste

Contursi celebra il miracolo della Madonna delle Grazie che nel 1657 salvò la comunità dell’Alta Valle del Sele dalla peste. La rievocazione storica “ Tempus Pestis”, organizzata dalla dall’Associazione “La Fonte” e patrocinata dalla Provincia di Salerno, si svilupperà nell’arco di due giorni. Lunedì 9 agosto alle 20.30 il centro storico rivivrà le atmosfere della vita quotidiana della Contursi del Seicento. Sedici stazioni che animeranno il suggestivo borgo con altri e tanti cammei interpretati dalla passione di tanti contursani, che si caleranno nei panni dei propri avi e rievocheranno quell’ annus horribilis. La serata si concluderà con lo spettacolo della compagnia popolare dei “Daltrocanto”. Per martedì 10 agosto alle ore 18.30, è previsto il Corteo processionale in costume d’epoca. Più di duecento figuranti vestiti con costumi del XVII secolo sfileranno per tutto il centro del paese,  accompagnati dalle evoluzioni del gruppo Sbandieratori e Trombonieri di Cava de’Tirreni e ripresi in diretta dal canale 849 di Telecolore. “L’idea di creare questo evento-  dichiara il Presidente dell’Associazione La Fonte, Gerarda Forlenza- è nata dalla collaborazione con Franco Pignata, storico locale ed autore del libro Tempus Pestis. Nel testo ci sono chiari riferimenti ad un documento dell’epoca, conservato nella sagrestia del Santuario della Madonna delle Grazie nel quale si racconta del sacrificio dell’arciprete Donato Forlenza il quale, nel 1657, dona la propria vita alla Vergine per la salvezza della sua comunità. L’Associazione La Fonte ha solo raccolto e coordinato l’entusiasmo di tanti concittadini che si sono impegnati per far rivivere quell’evento. La nostra sede si è trasformata, in breve tempo, in una fucina di idee e di talenti, dal cucito all’interpretazione artistica, dall’artigianato alla pittura, in tanti hanno profuso energie e tempo in un progetto che ha lo scopo di aggregare la nostra comunità intorno ad iniziative cultiralmentte valide”.