Mercato San Severino: assistenza domiciliare disabili

L’obiettivo del Servizio di Assistenza Domiciliare Disabili che l’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Giovanni Romano, anche quest’anno propone è quello di sostenere i concittadini diversamente abili. Le attività saranno gestite dal Piano di Zona.“Il Servizio – spiega Angelo Zampoli, Assessore Comunale alle Politiche Sociali – prevede prestazioni di aiuto alla persona, tese a favorire la vita di relazione, la mobilità e la socializzazione. Possono accedere al Servizio coloro che: non hanno compiuto i 65 anni di età alla data di scadenza del bando; sono residenti nel Comune di Mercato S. Severino; sono in condizioni di salute non autosufficienti, certificate dal medico di base con parametri “lieve”, “medio” e “grave”; non usufruiscono dell’assistenza domiciliare integrata e dell’indennità di accompagnamento. Inoltre, possono accedere al servizio coloro che sono affetti da disabilità riconosciute dalla competente Commissione medica dell’Asl, comprovate da certificazioni in base all’articolo 3, comma 3, della Legge 104/92. Con tale servizio, già sperimentato con egregi risultati negli anni scorsi, si tenta di alleviare le sofferenze dei concittadini più sfortunati, favorendo anche le loro relazioni sociali”. Gli interessati al servizio, o i loro familiari, devono compilare un apposito modello di domanda disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.), sito al piano terra del Palazzo Vanvitelliano, sede del Comune. La domanda deve essere compilata e presentata al protocollo dell’Ente nell’arco temporale compreso tra il 30 luglio ed il 13 agosto prossimi, nelle ore e nei giorni di apertura al pubblico (ore 7,30 – 12,30). Le domande presentate nel corso dell’anno, saranno accettate qualora ci sia la disponibilità di ore, previo accertamento dello stato di necessità e dei requisiti. Alla domanda, vanno allegati i seguenti documenti: la certificazione rilasciata dall’Asl, attestante lo stato di disabilità, in base all’articolo 3, comma 3, della Legge 104/’92; il certificato medico attestante lo stato di salute attraverso i parametri “lieve”, “medio” e “grave”; una fotocopia del documento d’identità; l’attestazione ISEE relativa all’anno 2009; lo stato di famiglia o l’autocertificazione sulla composizione del nucleo familiare. Le domande saranno valutate dall’Ufficio Politiche Sociali, che stilerà la graduatoria in base ai requisiti dichiarati.