Regione: ass.Romano, nuovo corso istituzionale con l’ UE

“Possiamo dire che si è avviato un nuovo corso nei rapporti con la UE, un rapporto istituzionale franco, leale, basato sul rispetto delle regole. In questa rinnovata modalità, la controparte diventa parte del processo che porterà ad una corretta gestione del Ciclo integrato dei rifiuti”.L’assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano esprime una “valutazione positiva” sull’incontro che si è svolto il 22 luglio a Bruxelles con il direttore degli Affari legali della Direzione generale Ambiente della Commissione europea Maria Pia Bucella, alla presenza dei tecnici della struttura del capo del Dipartimento Politiche comunitarie Roberto Adam, del primo consigliere della Rappresentanza permanente Vincenzo Celeste e del responsabile dell’ufficio comunitario della Regione Campania a Bruxelles Dario Gargiulo.”La struttura tecnica della Direzione Generale Ambiente dell’Unione europea – dice l’assessore Romano – si è dichiarata disponibile ad accompagnare la Regione Campania nella redazione del Piano Rifiuti solidi urbani. Grazie a questa nuova collaborazione tecnica si arriverà ad una pre-istruttoria sul piano del rifiuti solidi urbani della Campania, in modo che lo stesso sia conforme agli schemi operativi che la Direzione Generale Ambiente dell’Unione Europea ritiene efficaci. “Per quanto riguarda l’incontro del 22 luglio, eravamo, francamente, partiti da una posizione molto rigida della Commissione, che si  era detta pronta anche ad avviare una nuova procedura di messa in mora dell’Italia, procedura che avrebbe potuto portare alla revoca dei fondi. La Direzione Ambiente ci ha contestato, infatti, il mancato avvio delle procedure atte a sanare le contestazioni sollevate nella sentenza di condanna all’Italia da parte della Corte di Giustizia del 4 marzo scorso. Una posizione che si è via via ammorbidita e che, alla fine, si è trasformata nella piena disponibilità al sostegno delle azioni programmatiche che stiamo ponendo in essere. “La procedura di messa in mora, per fortuna è stata bloccata e abbiamo concordato che, entro la fine di agosto, tornerò a Bruxelles con un calendario riaggiornato circa le scadenze che riguardano principalmente il piano per i Rifiuti solidi urbani e una bozza dello stesso che sarà predisposta sulla base del lavoro di confronto già in atto con le cinque Province. Sempre per quella data ci siamo impegnati ad attivare ed approvare un Piano per un sito web esclusivamente dedicato al Ciclo integrato dei rifiuti per agevolare il rapporto di collaborazione con i cittadini e le istituzioni. “La Commissione, dal canto suo, ha avviato uno studio per la verifica dei bisogni e dell’adeguatezza degli interventi già realizzati. Si tratta di un’azione che non ci spaventa ma che, al contrario, accogliamo con la certezza che servirà a capire se sia necessario integrare e/o modificare qualche aspetto. Del resto, a riprova dello spirito collaborativo con la UE, le risultanze dello studio saranno valutate congiuntamente dalla Direzione generale Ambiente e dalla Regione Campania”, ha concluso l’assessore Romano.