GFF: Alessandro Preziosi “Credere anche nell’impossibile”

”Abbiamo bisogno di credere in qualcosa, di credere che anche l’impossibile sia possibile”. Alessandro Preziosi, premio Gassman 2010 e in attesa dell’uscita del suo ultimo film ‘Maschi contro femmine’, ha aperto la 40/a edizione del Giffoni Film Festival parlando di attualita’ e spettacolo. ”Oggi vedere le teste delle statue di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino rotolare a terra – ha detto l’attore – ci ha riportato malinconicamente alla realta’, una realta’ fatta di persone che non combattono per cercare di cambiare qualcosa. Falcone e Borsellino avevano realmente combattuto contro qualcosa che sembrava impossibile, una radice marcia da sradicare. Ahime’ non e’ stato piu’ permesso ad altri”, ha concluso Preziosi nel corso della Conferenza stampa al Gff dove e’ stato proiettato il film di animazione ‘Giovanni e Paolo e il mistero dei Pupi’ dedicato ai due magistrati uccisi. Attore impegnato nel sociale, testimonial da sette anni dell’associazione onlus Ancesta che si occupa delle necessità e dei desideri dei bambini malati di leucemia, qui introduce quello che poi è il tema centrale del festival “L’Amore”. Non inteso solo come sentimento, “L’amore -come afferma lui stesso- inteso come termine dal senso ampio è  importante condividere l’amore. Ecco perchè dedicarsi agli altri”. Ai giovani in particolare sono dedicati gli ultimi spettacoli teatrali ispirati a William Shakespeare e le letture del mondo classico, come Sant’Agostino, “dedicati a loro -come lui afferma- per educarli ai valori assoluti”. Preziosi chiude poi con una battuta ironica sulla sua figura di “bello”. “E’ difficile -confessa- scrollarsi l’ immagine del bello di Elisa di Rivombrosa ,ma del resto perchè farlo?”.