Vita di Missione: si ripara il buco di un vestito e non il buco della bocca

Padre Oliviero Ferro

“Di cosa state parlando?” E’ la domanda che viene spontanea quando ci si incontra con un gruppo di persone. E questo succede in tutte le parti del mondo. Il pettegolezzo, il taglia e cuci, è un qualcosa che ci caratterizza noi che abbiamo la lingua. Spesso si dice che si è parlato poco, ma non per fare male. Ma nel frattempo si è fatta pubblicità negativa di qualcuno. E’ raro che si parli bene di qualcuno, che si dica le cose belle che costui ha fatto. Spesso si mettono in evidenza i difetti, le cadute; insomma si cerca, direttamente o indirettamente, di fargli un po’ di male. Naturalmente, quando veniamo a sapere che gli altri fanno la medesima cosa con noi. Non siamo molto contenti, anzi…Nei tempi passati, uno dei luoghi dove si “celebrava questo rito della chiacchera”, era il lavatoio, dove le donne andavano a lavare i panni. Da lì è venuto il modo di dire “essere delle lavandaie”(persone che sparlano di tutti e di tutto). Anche in Africa questo avviene, ma più facilmente al mercato.  In questo luogo si trovano tante persone,arrivano tante notizie e tante altre vengono diffuse per la gioia di tutti. Tornando a casa, si avrà qualcosa da raccontare, altrimenti che cosa si va a fare al mercato. Certo si va anche a vendere e a comperare, ma soprattutto si va per sapere quello che succede nel mondo. E tutto il mondo è paese.