Sala Consilina: 14^ediz. “Passeggiando da San Pietro a San Raffaele”

Ritorna a Sala ConsilinaPasseggiando da San Pietro a San Raffaele”, in programma con la sua XVI edizione venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 luglio prossimi. Sarà un’edizione particolarmente speciale quella del 2010: dopo i lavori che hanno interessato lo scorso anno parte del percorso, causando provvisoriamente la dislocazione della manifestazione nei pressi della biblioteca comunale, quest’anno la passeggiata più amata dai salesi ritorna a furor di popolo al suo percorso originario. Inoltre nuovo lustro è stato dato all’area della Madonnina, nel quartiere San Raffaele, ripulita e attrezzata con staccionate in legno dagli operai della Comunità montana Vallo di Diano. L’appuntamento è nato 16 anni fa per iniziativa di don Salvatore Sanseverino, l’allora parroco della chiesa di San Pietro, e si prefigge un duplice scopo: rendere protagonista uno dei quartieri – quello di San Raffaele – meglio conservati e maggiormente abitati del centro storico di Sala Consilina, e allietare le serate di chi non può andare vacanza. Una mission portata ottimamente a termine per 16 anni grazie all’impegno e alla passione dell’Associazione Culturale Allegra Core. Una ricetta semplice, quella di Passeggiando da San Pietro a San Raffaele”. Il percorso nel centro storico di Sala Consilina unisce due chiese: si parte dalla chiesa di San Pietro, tra le più antiche, per raggiungere la chiesetta di San Raffaele. Lungo il tragitto, di circa 1 Km, spazio al folclore, all’arte, al collezionismo, alla musica tradizionale, all’artigianato e alla gastronomia locale. La parte del leone la fanno i palazzi nobiliari e le chiese, in molti casi chiuse per il resto dell’anno ma visitabili in questa occasione. Il gioiellino Barocco di Cappella Acciari, palazzo Acciari-Vesci, palazzo Del Vecchio, la Cappelluccia di S. Sofia (contenente il frammento di un affresco raffigurante Dio, opera di Pietro Fesa, artista pollese del ‘700), cappella San Raffaele: sono solo alcuni degli esempi. Lungo il percorso saranno serviti piatti tipici della tradizione locale come gli antipasti, i ruospi fritti, i fusilli al ragù, cavatelli e fagioli, il caciocavallo arrostito, i dolci della nonna e, novità di quest’anno, una sorpresa da non perdere… ovviamente sempre all’insegna della fedeltà alla tradizione. Ad animare il tutto diversi momenti di spettacolo, esposizioni e mostre, musica coinvolgente. Quest’anno continua il percorso di ricerca verso la musica folk, con la presenza di due importanti gruppi calabresi. Come da consuetudine si inizia il Venerdì (16) che è dedicato ai ragazzi, con giochi ed esibizioni, e che si concluderà ai giardinetti Garibaldi, sotto piazza Umberto I, con uno spettacolo finale a sorpresa. Sabato (17), nel pomeriggio in piazza Umberto I, in scena il gruppo di Tarantella Classica di Montemarano, che darà lezioni di Tarantella gratuita a tutti coloro che ne faranno richiesta. In serata il gruppo si esibirà lungo tutto il percorso. Domenica (18), in serata, si esibirà il Gruppo folk Città di Castrovillari sempre lungo il percorso previsto. Sarà dunque un weekend speciale, all’ombra di “Piscu Russu”, l’imponente e mite roccione di colore rossastro che da sempre caratterizza lo spaccato abitativo del percorso, entrato nell’immaginario collettivo dei Salesi. A rendere speciale la tre giorni sarà poi la gradevole aria fresca tipica del quartiere, una terrazza naturale aperta sul Vallo di Diano, capace di sconfiggere l’afa anche nelle giornate più torride dell’estate. “Col passare degli anni – spiega Lucio Mori, presidente dell’Associazione Allegra Core  Passeggiando da San Pietro a San Raffaele si è radicata sempre più, entrando nel cuore della popolazione del centro storico di Sala Consilina e nelle abitudini estive dei turisti. Anche agli ingredienti che arricchiscono la nostra passeggiata sono costantemente cresciuti, con un’offerta sempre più ricca nella sua semplicità. Ecco perché siamo certi che, come e più degli anni scorsi, saranno in tanti a venire a farci visita: numerosi e, soprattutto, soddisfatti”.