Cava de’ Tirreni: consegnate le 2691 firme pro-teatro al Sindaco

Una delegazione di Città Democratica di Cava de’ Tirrreni, composta dall’avv. Rossana Lamberti, dall’arch. Maria Gabriella Ippolito e da Donatella Senatore, ha consegnato questa mattina al Sindaco, prof. avv. Marco Galdi, le 2.691 firme apposte da cittadini cavesi, tutti identificati con documento di riconoscimento, sotto la petizione che gli chiede  di ritornare sui suoi passi, dando il via libera immediato alla realizzazione del Teatro Comunale, per il quale l’Amministrazione Gravagnuolo aveva ottenuto il finanziamento di 4.958.175,00 € sul programma PIU Europa.  La delegazione di Città Democratica ha illustrato al primo cittadino il percorso seguito dalla precedente amministrazione per ottenere il finanziamento. L’iter ha richiesto un notevole lasso di tempo per arrivare alla conclusione ai sensi del procedurale europeo. E’ stato sottolineato in questo contesto come ogni variazione agli interventi definiti nell’accordo di programma del 19 gennaio 2010 richieda l’obbligo di ripercorrere tutta la procedura, ivi compresa la valutazione della Commissione Europea. Trattandosi di fondi a valere sul POR 2007-2013 ed essendo ormai arrivati già alla seconda metà del 2010, c’è il rischio reale che il finanziamento  venga perso, come ha giustamente sottolineato recentemente il Ministro Tremonti riferendosi all’incapacità di spesa dei fondi europei da parte delle Regioni del Mezzogiorno. Al Sindaco è stato anche illustrato il piano economico finanziario della gestione del Teatro di prosa, che non comporta alcun peso né immediato, né in prospettiva,  sul bilancio comunale o su quello di altri Enti Pubblici. A fronte delle stringenti argomentazioni apportate, il Sindaco si è dichiarato disponibile ad un ulteriore approfondimento, dopo che suoi tecnici di fiducia avranno valutato nel merito il piano di fattibilità consegnatogli dalla delegazione di Città Democratica. Le parti sono restate d’intesa per un aggiornamento dell’incontro odierno a dopo che il Sindaco disporrà delle valutazioni dei suoi tecnici. Città Democratica giudica positivamente l’esito dell’incontro, che ha riaperto la speranza perché Cava possa riavere finalmente il suo Teatro di Prosa atteso da mezzo secolo. Ringrazia perciò Confesercenti, ConfCommercio, il Centro Commerciale Naturale ed i circa duemilasettecento Cavesi che hanno risposto con convinta partecipazione all’appello di CD e rinnova l’appello a tutte le forze politiche della città, alle associazioni sindacali, datoriali e di categoria, alle associazioni culturali a tutti i Cavesi affinché scendano in campo per rafforzare l’iniziativa in corso per salvare il Teatro. Confidiamo altresì sul sostegno dei media locali.