Salerno: si annuncia tempesta in via Leucosia

L’incontro tra lo staff del Sindaco ed i rappresentanti dei cittadini di via Leucosia non annuncia niente di buono. Tutti i buoni propositi dell’Amministrazione in relazione alla regolamentazione delle aree demaniali ed alla gestione degli stabilimenti balneari, secondo legge, sembrano andare in fumo e tutto sembra ridursi alla contrattazione tra gestori e residenti. Ma non è così. I residenti hanno chiesto altro. Hanno chiesto il rispetto delle leggi per l’assegnazione dei bandi pubblici, hanno chiesto che l’ufficio demanio del Comune esegua un rilevo dei luoghi per comprendere effettivamente ciò che è possibile concedere e ciò che costituisce abuso edilizio, violazione del paesaggio e dell’ambiente (beni tutelati dalla Costituzione). Hanno chiesto la luna? L’ufficio del demanio pare essere un marziano sulla terra. Non sa bene se applicare le leggi d’evidenzia pubblica o quelle della discendenza reale, s’ignorano le consistenze dei beni demaniali, non sa se sono stati effettuati i pagamenti annuali, non sa se far rispettare le clausole delle concessioni. Insomma, una delusione completa ed un muro di gomma infinito. I cittadini hanno chiesto che allorché si assegni una concessione ai privati si assegni almeno analoga superficie alle spiagge libere affinché tutti possano fare un bagno a mare senza, per questo, pagare obolo ai gestori. Hanno chiesto copia degli atti di cui alle concessioni demaniali del Miramare, del Lido e dell’Arenella senza avere ancora risposta. Hanno chiesto di verificare il pagamento degli oneri relativi alle concessioni demaniali ma veniva risposto che al momento è meglio non discutere di gestione delle spiagge. Delle richieste fatte con apposite note protocollate nei vari incontri tenuti fin’ora non si è potuto discutere e pare che non siano state neppure lette. L’impressione tratta è che l’unico interesse sia quello di raggiungere un accordo tra i privati e i cittadini senza che l’Amministrazioni muti alcunché. È straordinario come gli intenti di demolire l’Arenella (impegno preso pubblicamente dal Sindaco in Via Leucosia con i residenti) siano superati con molta semplicità e si parla addirittura di modificare il PUC per eliminare dal piano urbanistico tale obbligo. La morale è che i cittadini non possono fidarsi nemmeno del PUC? No se ci sono interessi economici rilevanti che contrastano con il piano. L’amarezza dei partecipanti alla riunione del 30.6.2010 è grande. Agli annunci di praticità e di concretezza si paventa un accordo tra cittadini e gestori? Tanto per ribadire, le richieste non sono più trattabili. Si chiede solo l’applicazione della legge. Null’altro.  Ing. Marco De Ligio Cittadino di Salerno (Via Leucosia) WWW.NOVELADISALERNO.IT