Rilancio del Vallo affidato ad un leader

Michele D’Alessio

Alle  21,30  di ieri sera, presso la sede della Comunità Montana, con la stipula dell’atto pubblico a cura del notaio Perone Pacifico Stefano di Buccino (SA)  si è finalmente e  formalmente costituita la società consortile “GAL Vallo di Diano – La Società del 4° paesaggio” , che  guiderà  la gestione del progetto Leader “Vallo di Diano”,  approvato  in prima istanza,  in via provvisorio con il Decreto n. 263 lo scorso 24 agosto 2009 dell’assessorato all’agricoltura della Regione Campania e definitivamente  ammesso, tra ricorsi ed integrazioni  dalla Regione Campania  a fine  mese di maggio 2010. Con la costituzione della Società, realizzata dopo estenuati e innumerevoli  incontri, oltre sei incontri quelli  regolarmente convocati,  non si contano,invece, quelli non regolarmente convocati ( causa le solite  beghe  di paese, dovuti  ad  i interessi particolari, sia dei singoli  che degli associati, tra rancori personali  e Vendette trasversali)  si chiude di fatto una fase importante della programmazione, avviata oltre un anno fa con la pubblicazione del bando per la selezione dei GAL da parte della Regione Campania e che ha visto i vari soggetti del territorio, pubblici e privati, protagonisti attivi sia nella individuazione del tema strategico (la città del 4° paesaggio – sviluppo rurale) e sia nella definizione delle scelte progettuali. A costituire la Società di gestione del  Leader , che è,  cosi  formata , dal 49, 28%  dal Pubblico  rappresentata da tutti i 15 Comuni del Vallo di Diano,  rappresentati dal Presidente della Comunità Montana Arch. Raffaele Accetta, con un Capitale Sociale di 69.000,00 Euro,   invece il restante 50,72% del Capitale Sociale, pari a 71.000,00 Euro, versato da soci privati, tra cui la BCC di Buonabitacolo, BCC Monte Pruno di Roscigno (che hanno  garantito  la maggior parte del capitale sociale privato) la BCC di Sassano , Banca della Campania, la Società del Patto Territoriale, la Diocesi di Teggiano-Policastro (rappresentata da S.E. Don Angelo Spinillo) la CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) e  da tante associazioni Culturali che danno vita alle numerose attività del Vallo di Diano, anche se,  hanno versate  piccole Quote sociali, ci piacerebbe ricordarle  e rendere merito al loro sforzo e sacrificio, ( al contrario di chi, per interesse personale, si è tirato indietro perchè non ha avuto lo scettro da condottiero) : Università Popolare “Vallo di Diano” di Padula, Laica di Sanza, Centro Studi La veglia  di Sala Consilina, Oltre l’Arcobaleno di Sassano, Ass.ne  Oiksò e Ass.ne “Pomponio Leto” di Teggiano  e l’ Associazione Imprenditori. Il  Consiglio di Amministrazione eletto, come si dice, con il vecchio sistema democratico  all’unanimità (come si legge da verbale ) è composto dal Presidente della Società del GAL è Attilio Romano, Sindaco del Comune di Casalbuono  insieme a Nicola Pica, Sindaco di Sant’Arsenio, parte pubblica, invece per la parte privata siederanno in consiglio  Rosanna Coiro di Teggiano, Sabrina Errico di Teggiano, Loredana Garone di Buonabitacolo. La revisione contabile della Società è stata affidata ad un collegio sindacale composto da: Anna Florio in qualità di Presidente, Luigi Vertucci e Nunzio Ritorto in qualità di componenti. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando intensamente per concretizzare questa nuova grande opportunità per il nostro territorio – ha commentato il Presidente Accetta,dopo la firma dell’atto costitutivo è ha aggiunto –  abbiamo immaginato un Piano di Sviluppo Locale che privilegerà gli interventi dei privati cittadini al fine di attivare un processo di crescita reale; basti pensare che appena il 19% delle risorse saranno destinate ad interventi pubblici, il resto sarà ad appannaggio di iniziative private….L’idea progetto elaborata dal partenariato locale, che ha visto  quale soggetto capofila proprio l’ente montano, nella precedente fase di valutazione (anno 2009)  è stata ritenuta la migliore proposta progettuale classificandosi al primo posto della graduatoria regionale…Sono particolarmente soddisfatto di come sono andate le cose… è Un risultato positivo e molto importante per il territorio che va a merito di un proficuo e incessante lavoro di squadra che ha visto impegnata in prima fila per diversi mesi il gruppo di Progetto guidato dal dottore Beniamino Curcio” Dello stesso pensiero è, anche, il  Dr. Curcio  Beniamino “…l’obiettivo è creare nuove attività, prediligendo  le misure  come la 311 e la 312  che riguardano la microimpresa e l’azienda multifunzionale, con una filosofia a scapito delle misure  sulle  infrastrutture  e strutture, Determinazione e atto pratico si legge dichiarazione del neo Presidente Attilio Romano “ …Sono certo che il Vallo di Diano  saprà sfruttare  al meglio questa occasione di sviluppo e che la Società del GAL si rivelerà all’altezza del delicato compito di promozione e di sensibilizzazione territoriale”  Il progetto Leader avrà fondi finanziari per  circa 8 milioni Euro, di cui 6,5 di quota pubblica. La fase di attuazione del progetto prenderà avvio con i primi bandi che potranno essere pubblicati a cura della Società già nei prossimi mesi tra ottobre e Novembre. Previsti importanti investimenti ed iniziative nel campo della diversificazione delle attività nelle aziende agricole, dello sviluppo del settore dell’artigianato, del turismo rurale, della ricettività extralberghiera e dell’agriturismo