Salvitelle: PDL Principe Arechi
La minoranza consiliare in data odierna non partecipa ai lavori per la discussione del bilancio dell’ente previsto per le ore 9,00 in data 28.6.2010 in prima convocazione perchè il sindaco e il responsabile dell’area finanziaria non mettono a disposizione gli atti relativi al bilancio tra cui i registi contabili dell’ufficio di ragioneria ed una serie di richieste strettamente legate agli atti del bilancio. L’opposizione composta dai consiglieri comunali Perretta Pompeo Mario- Carsuo Lucio e Carmela Mastrullo ha costituito ufficialmente il gruppo consiliare Pdl Principe Arechi ed ha consegnato in apertura della seduta un esposto/denuncia nelle mani del sindaco di Salvitelle Domenico Nunziata e del segretario comunale per chiedere la sospensione e il rinvio alla seconda convocazione della discussione del bilancio. Il capogruppo consiliare Pompeo Perretta ha stigmatizzato il comportamento del sindaco Nunziata che a poche ore dalla discussione in aula del bilancio di previsione ha notificato al gruppo consiliare di minoranza una richiesta al prefetto di Salerno per rimuovere e sospendere dalla carica istituzionale tre consiglieri di minoranza. Tempestiva la protesta e la denuncia in Prefettura e all’autorità giudiziaria di Sala Consiliana per l’abuso e l’intimidazione del sindaco che anzichè rilasciare gli atti all’opposizione ha pensato di sospenderli detta carica istituzionale. Per solidarietà e vicinanza alle persone colpite dal provvedimento sindacale illegittimo ed irregolare la consigliera Scelza Maria Antonietta Pdl di Salvitelle dai banche dell’opposizione ha stigmatizzato il comportamento del sindaco ed ha abbonato come gli altri consiglieri la sala non partecipando ai lavori del consiglio comunale. Il consiglio è andato avanti con la sola maggioranza per approvare il bilancio 2010 ma presso la Procura della Repubblica è stata depositata la denuncia perchè la Pubblica Amministrarzione guidata da Nunziata già rinviata a giudizio per omissioni ai sensi del’art. 328 del c.p. la cui udienza è fissata per il 16.7.2010 presso il tribunale di Sala Consilina, di fatto continua a reiterare i reati di cui alla violazione della predetta normativa.