Fisciano: Cgil e sigle studentesche, Azione Universitaria critica

Sulla mobilitazione che ha avuto luogo all’Università Degli Studi di Salerno da parte del Coordinamento dei Ricercatori di Salerno in collaborazione con la CIGL e alcune altre sigle studentesche e/o sindacali che fanno riferimento all’area della sinistra Azione Universitaria si dichiara molto critica. « Si continua a fare soltanto demagogia sulle proposte relative al mondo accademico elaborate dal governo – ha detto il Presidente Provinciale del Movimento Studentesco di Au Giuseppe Corrado – al fine di confondere le acque. La discesa in piazza dei ricercatori contro una riforma universitaria che oggettivamente introduce merito e trasparenza nel sistema accademico palesa una tendenza all’autolesionismo, così facendo non fanno altro che difendere i propri carnefici: quei baroni che da sempre sfruttano dottorandi e ricercatori costringendoli a svolgere il proprio lavoro mentre loro sono impegnati in altre attività lavorative. Soprattutto ci chiediamo come mai il Coordinamento Nazionale Ricercatori Universitari si mobiliti soltanto ora contro la Riforma senza aver voluto prender parte alla fase di discussione e senza aver proferito verbo negli anni precedenti quando sono emersi sprechi e casi di assunzioni quantomeno dubbie e per nulla trasparenti. Siamo solidali con chi per troppi anni ha rappresentato la stampella di un sistema accademico corrotto e privo di merito, ma davvero non condividiamo gli obiettivi di questa protesta: se i ricercatori porranno come condizioni più trasparenza nelle assunzioni, maggiore selettività nei concorsi e il merito come principale parametro di valutazione ci avranno al loro fianco, se invece si aggregheranno alle sacche di resistenza rappresentate dai sindacati e dai baroni ci avranno sempre contro”. Noi come Azione Universitaria ci battiamo affinché i professori siano veri professionisti del settore e non “prestati” all’insegnamento, a discapito della qualità dell’insegnamento stesso. E che timbrino, come tutti i dipendenti statali, il cartellino: a garanzia della effettiva presenza e qualità del lavoro.